Martedì 5 dicembre, dalle ore 15.30 in Sala del Tricolore, è in programma l’incontro “Amministratori sotto tiro”, promosso dal Comune di Reggio Emilia in collaborazione con Avviso pubblico e la Consulta permanente per la legalità di Reggio Emilia. L’appuntamento è il primo di una serie di 13 iniziative facenti parte di un percorso di sensibilizzazione e riflessione sui temi della legalità e del contrasto alla presenza mafiosa e alla corruzione, che si svolgeranno nei prossimi mesi.

Nel corso dell’incontro sono previsti gli interventi del sindaco di Reggio Emilia e presidente regionale dell’Anci Luca Vecchi e della prefetta di Reggio Emilia Maria Rita Cocciuffa, dell’assessore alla Legalità e Coesione sociale Nicola Tria, del presidente di Avviso pubblico Roberto Montà, del responsabile dell’Osservatorio parlamentare di Avviso pubblico Claudio Forleo e, in conclusione, del presidente nazionale dell’Anci Antonio Decaro.

Gli incontri sono pensati in particolare per amministratori, dipendenti pubblici e stakeholder, ma sono aperti a tutta la cittadinanza fino ad esaurimento posti.

 

“Grazie alla collaborazione con Avviso pubblico e all’esito di un proficuo percorso di co-progettazione svoltosi in seno alla Consulta della legalità – dice l’assessore a Legalità e coesione sociale Nicola Tria – avviamo un percorso formativo e un ciclo di incontri che senza dubbio ci consentiranno di contribuire a presidiare i rischi connessi ai fenomeni criminali e a tenere alta l’attenzione sul nostro territorio sui principali temi in materia di legalità”.

 

IL PROGETTO – L’incontro di martedì 5 dicembre fa parte di un progetto più ampio, promosso dal Comune in collaborazione con Avviso pubblico e con la Consulta permanente per la legalità di Reggio Emilia, grazie al fondo istituito dalla legge di Bilancio 2022 per l’adozione di iniziative per la promozione della legalità e di misure di ristoro del patrimonio dell’Ente o in favore di amministratori locali che hanno subito episodi di intimidazione connessi all’esercizio delle funzioni esercitate.

Attraverso questi fondi molte Amministrazioni locali, tra cui appunto Reggio Emilia, stanno avviando o rinforzando sul proprio territorio percorsi di sensibilizzazione e riflessione sul contrasto alla presenza mafiosa e alla corruzione. Avviso pubblico, in particolare, da anni è impegnato su questo tema specifico con la redazione dell’annuale Rapporto Amministratori sotto tiro, la cui prima edizione risale al 2010, e – grazie al supporto degli enti soci – con la realizzazione di momenti e percorsi di confronto, informazione e formazione sui fenomeni corruttivi e mafiosi.

Sul territorio della città e della provincia di Reggio Emilia, questi percorsi non solo sono attivi da molti anni, ma esistono luoghi di confronto formali e strutturati, quali la Consulta permanente per la legalità, attiva dal 2018.

 

AZIONI – Grazie quindi a questo impegno congiunto e alle risorse messe a disposizione, è stato avviato un progetto di coprogettazione per realizzare tre azioni principali:

  • un percorso di formazione e approfondimento rivolto agli amministratori locali;
  • un percorso di confronto e formazione per gli stakeholder territoriali e i membri della Consulta permanente per la legalità;
  • la messa a punto di materiali informativi e di approfondimento.

 

CAMPI DI ATTENZIONE – Gli obiettivi finali di tali azioni sono in particolare la volontà di comprendere a fondo i rischi e i pericoli legati ai fenomeni della corruzione e del radicamento mafioso sui territori del Centro e Nord-Ovest d’Italia, con particolare attenzione al territorio emiliano, nonché di rileggere le dinamiche corruttive e criminali alla luce delle evoluzioni degli ultimi anni, in particolare i fenomeni connessi alla crisi sanitaria, economica e sociale da Covid19 ed alla gestione del Pnrr.

Oltre ad offrire una lettura più approfondita sul contesto, il percorso intende fornire strumenti interpretativi e amministrativi, che possano avere un riverbero concreto nella logica della prevenzione e del contrasto, anche avvalendosi di buone prassi amministrative già sperimentate, nonché di restituire senso di responsabilità e di “possibilità di azione” a chi, dentro e fuori le Amministrazioni locali, si impegna a promuovere la cultura della legalità.

 

TEMI – Numerosi i temi affrontati, alcuni di carattere più generale – come la storia, l’evoluzione delle mafie e gli elementi di base dell’infiltrazione mafiosa e della corruzione, fra dinamiche criminali e dinamiche socioeconomiche – altri più specifici sul territorio di Reggio Emilia.

Si parlerà inoltre degli strumenti e del ruolo delle Amministrazioni locali di fronte all’evolversi dei fenomeni corruttivi (Anticorruzione e prevenzione in materia di appalti), nonché dei rischi connessi alla gestione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Un incontro specifico sarà dedicato alla sinergia tra istituzioni e società civile, per la costruzione di un efficace modello di contrasto a mafia e corruzione. Non mancherà uno sguardo più approfondito sul tema dei rischi a cui sono esposte le imprese, quali contraffazione, abusivismo, estorsioni, usura.

 

L’elenco completo degli incontri è consultabile al link www.comune.re.it/coesionesociale.