Venerdì 15 dicembre alle ore 20.30, dopo un periodo di ristrutturazione e manutenzione straordinaria, il Nuovo Cinema Teatro Italia di Soliera riaprirà i battenti. La serata inaugurale prevede la proiezione del film “Lubo” di Giorgio Diritti, presentato in concorso al Festival di Venezia. Sarà presente il regista che incontrerà il pubblico. L’ingresso è gratuito, offerto dal Comune di Soliera fino ad esaurimento posti, con prenotazione consigliata su fondazionecampori.it.

Si sono così conclusi i lavori effettuati nella sala di via Garibaldi 80: una manutenzione straordinaria per risolvere problematiche legate a stati di deterioramento, invecchiamento e usura dell’immobile e per offrire un restyling complessivo. Nel dettaglio è stato installato un controsoffitto antisismico e migliorativo a livello acustico, sono state sostituite le poltrone, la pavimentazione e la moquette sulle pareti, è stato rinnovato il tavolato in legno del palco, sono stati rifatti gli impianti di illuminazione e di rilevazione, segnalazione e allarme incendio, infine è stato tinteggiato e rinnovato l’atrio di ingresso. Risolti inoltre i problemi di infiltrazioni e umidità, rifatto il manto di copertura, risanati gli ambienti del piano interrato.

Nella serata di venerdì 15 dicembre, all’intervento introduttivo del sindaco di Soliera Roberto Solomita, seguirà l’incontro con il regista bolognese a cura di Francesco Rossetti, quindi partirà la proiezione per un film della durata di 180 minuti. “Lubo” vede protagonista Franz Rogowski, uno degli giovani attori più carismatici del cinema europeo. Tre anni dopo il successo di “Volevo nascondermi” con Elio Germano nei panni del pittore Antonio Ligabue, Diritti è tornato dietro la macchina da presa per raccontare la vita di Lubo, un uomo, interpretato dal bravissimo attore tedesco, che nel 1939 viene chiamato nell’esercito elvetico per difendere i confini nazionali dal rischio di un’invasione tedesca. Poco tempo dopo scopre che sua moglie è morta nel tentativo di impedire ai gendarmi di portare via i loro tre figli piccoli, che, in quanto di etnia Jenisch, sono stati strappati alla famiglia secondo il programma di rieducazione nazionale per i bambini di strada. Lubo sa che non avrà più pace fino a quando non avrà ritrovato i suoi figli e ottenuto giustizia.

La stagione del Nuovo Cinema Teatro Italia proseguirà per tutto il periodo natalizio, parallela al programma di Auguri Soliera, con proiezioni a soli due euro, sempre grazie all’intervento del Comune.