L’Integrity Tour 2023, l’iniziativa, giunta alla nona edizione, promossa da Lega Serie A, Sportradar e Istituto per il Credito Sportivo volta a rafforzare la cultura della legalità nel mondo del calcio e a diffondere i veri valori dello sport, oggi ha fatto tappa a Sassuolo.

Questo pomeriggio, al “Mapei Football Center”, si è infatti svolto l’incontro con la Prima Squadra e, a seguire, con le formazioni Primavera, Under 18 e Under 17 del Sassuolo. L’obiettivo principale di questa iniziativa, che ha coinvolto calciatori, allenatori e dirigenti del Club neroverde, è quello di educare e formare tutti gli atleti, dai più giovani ai più esperti, sulla gravità del fenomeno del match fixing, per combattere le frodi sportive e garantire il regolare svolgimento delle competizioni.

Nel corso del workshop l’avvocato Marcello Presilla, Responsabile Integrity per l’Italia di Sportradar AG, ha spiegato ai tesserati il fenomeno del match fixing in tutte le sue forme, illustrandone i rischi e le conseguenze e delineando il profilo dei cosiddetti “fixers”, criminali che cercano di coinvolgere con ogni mezzo possibile i calciatori in truffe sportive, mettendo in pericolo la loro carriera e la credibilità stessa del sistema calcio. Presilla ha poi approfondito con particolare attenzione le problematiche legate alle violazioni in materia di betting e le corrette modalità di utilizzo dei social media da parte dei calciatori.

“Incontri di questo genere non possono che rafforzare quelli che sono i valori che trasmettiamo e condividiamo da sempre come società. Etica, correttezza, rispetto delle regole sono principi cardine su cui si deve sostenere lo sport – ha dichiarato l’Amministratore Delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali -. Abbiamo il dovere di informare e formare i tesserati della prima squadra e i ragazzi del Settore Giovanile. Da parte nostra ci sarà sempre il massimo sostegno per promuovere appuntamenti come questi”.

L’Integrity Tour proseguirà nelle prossime settimane con incontri in tutte le città italiane che ospitano squadre di Serie A TIM, con l’obiettivo di sensibilizzare i protagonisti del massimo Campionato di calcio italiano sull’importanza della legalità nello sport.