Quasi cinque milioni di euro. Sono le risorse destinate ad altrettanti interventi per sistemare i danni su tratti di spiaggia, porti canali, banchine e opere di contenimento costiere causati dalle intense mareggiate e ingressioni marine che si sono abbattute circa un anno fa (tra il 22 novembre e il 5 dicembre 2022) sulla costa ferrarese, forlivese-cesenate e ravennate, durante un’eccezionale ondata di maltempo in due riprese.

Stanziati da una delibera del Consiglio dei Ministri a settembre, i fondi sono stati richiesti a integrazione delle risorse rese disponibili a febbraio per la prima fase di emergenza. Consentiranno la realizzazione di ulteriori lavori che compongono il secondo stralcio del Piano degli interventi urgenti relativi a quell’ondata maltempo. Il via libera è stato dato con un Decreto del Presidente della Regione – commissario delegato.  Sono previsti quattro interventi nel ferrarese (Comacchio e Goro) e uno a Cesenatico (Forlì-Cesena).

A Comacchio si realizzerà l’innalzamento e il consolidamento della banchina sinistra del porto canale di Porto Garibaldi per la sicurezza dell’abitato: un lavoro da un milione 500mila euro a opera del Comune, cui sono stati destinati altri 150mila euro per la rimozione di detriti trasportati dalla mareggiata e da rotture arginali. Gli uffici territoriali di Ferrara dell’Agenzia regionale si occuperanno invece del ripristino degli argini del canale Logonovo e del Canale delle Vene, tra il ponte della SS 309 Romea e il ponte Acacie, a Lido degli Estensi (200mila euro) e di completare la sistemazione dell’argine a mare danneggiato dalle mareggiate dell’autunno 2022 a Lido di Volano (1.952.795 euro). A Goro si procederà a completare gli interventi più urgenti per eliminare i sifonamenti presenti nel muro perimetrale del porto, a difesa dell’abitato cittadino (700mila euro). L’opera è in capo al Comune.

L’intervento in provincia di Forlì-Cesena riguarda Cesenatico, in località Valverde, che vedrà realizzare nuove opere di difesa quali chiusura di varchi, rialzo dei muretti e dossi carrabili per proteggere l’abitato dalle ingressioni marine sul lungomare Carducci, tra via Montello e via Dante Alighieri e tra via Deledda e via Quasimodo. A opera del Comune, i lavori contano su uno stanziamento di 450mila euro.

Nel complesso i fondi statali assegnati sul recupero dei danni causati da questo episodio calamitoso ammontano a 21.568.000 euro. Col primo stralcio di lavori ne sono già stati investiti 15.873.000 per realizzare 36 interventi nelle località colpite.