Si è recato presso un bar di Scandiano e, senza alcuna ragione se non quella del suo stato di alterazione dovuto all’uso smodato di alcolici, ha iniziato a vandalizzare il locale, mettendolo a soqquadro e danneggiando l’intera struttura, aggredendo e arrecando lesioni al titolare e ad un dipendente, creando terrore tra i clienti riusciti a fuggire dopo essere stati oggetto di lancio di bottiglie. La condotta violenta dell’uomo è stata segnalata ai carabinieri di Scandiano che sono subito intervenuti in Piazza Spallanzani rintracciando il soggetto che in stato di agitazione si era recato in un secondo bar dove aveva gettato a terra quanto riposto sopra i tavolini della distesa esterna.

L’uomo, un 28enne noto ai carabinieri per precedenti arresti, alla vista dei militari, andava in escandescenza, mostrandosi aggressivo e scagliandosi contro di loro, con insistenti e ripetuti spintoni cercando di colpirli con pugni e calci. Gli operanti a fatica riuscivano a vincere la resistenza dell’uomo, quindi a bloccarlo. Per questi motivi con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e lesioni i carabinieri della Tenenza di Scandiano hanno arrestato in flagranza il 28enne, abitante nel reggiano e ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura della Repubblica di Reggio Emilia. L’attività distruttrice dell’uomo, avvenuta ieri sera, ha comportato gravi danni alla struttura per 15.000 euro mentre il titolare e un dipendente ricorsi alle cure mediche sono stati giudicati rispettivamente con 7 e 3 giorni di prognosi per le lesioni riportate.

Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.