Nel pomeriggio di lunedì 22 gennaio è stato fermato sulla Tangenziale di Bologna un cittadino cinese di 34 anni residente a Rovigo, poiché da un controllo coi sistemi informatici collegati alla motorizzazione civile risultava che la sua Peugeot 308 aveva la revisione scaduta. Condotto sulla viabilità ordinaria all’uscita 6 della Tangenziale, si procedeva a contestare la violazione per la revisione, ma a quel punto la persona fermata, con un gesto apparentemente inconsulto, risaliva a bordo della sua autovettura dandosi alla fuga.

Questi riusciva a percorrere solo poche centinaia di metri, rimanendo imbottigliato nel traffico veniva infatti raggiunto e bloccato dalla pattuglia di polizia che subito si era posta al suo inseguimento. Insospettiti dall’inusuale comportamento privo di qualsiasi logica, a fronte della mera contestazione di un illecito amministrativo, gli operatori procedevano ad un accurato controllo del veicolo, all’interno del quale vi erano tre scatoloni contenenti dei cuscini. L’imbottitura di ogni cuscino però era sorprendentemente costituita da pacchetti di marijuana di circa mezzo chilo ciascuno: in totale sono stati rinvenuti più di 13 chilogrammi di stupefacente nascosti nei cuscini.

Il cittadino cinese è stato quindi tratto in arresto per traffico di sostanze stupefacenti e nella successiva udienza di convalida è stato sottoposto dal Giudice alla misura cautelare degli arresti domiciliari.