Da domenica 4 febbraio, e per quattro settimane, tornerà a Castelnovo di Sotto il Carnevale del Castlein.

Il paese si riapproprierà quindi di una tradizione antica che è parte integrante del suo Dna e che coinvolge quasi tutte le realtà associative del territorio e le scuole dell’infanzia.

Il Carnevale tornerà quindi, nella sua 136esima edizione, a veder sfilare i carri nelle strade del centro storico, circondati dalla folla di famiglie festanti e bambini travestiti.

Il programma della rassegna carnevalesca tra le più importanti e apprezzate della regione, è stato svelato ieri sera, di fronte a un folto pubblico, all’interno dei capannoni di via Prati Landi, dove durante l’anno vengono realizzati i carri da oltre 150 volontari. La manifestazione si svolgerà nelle quattro domeniche di febbraio: il 4, l’11, il 18 e il 25.

Alla serata hanno preso parte il sindaco Francesco Monica, il presidente dell’associazione “Al Castlein”, Mario Mattioli e lo studente del liceo artistico Chierici, Gabriele Vergnani, autore del manifesto del Carnevale 2023, oltre ai volontari delle scuderie e tantissimi castelnovesi.

Mattioli, ha illustrato il programma della kermesse e ringraziato tutti coloro che ogni anno la rendono possibile, ricordando che domenica 4 febbraio avverrà la cerimonia ufficiale in cui il sindaco consegnerà le chiavi del Comune al Castlein.

“Senza i nostri volontari questa tradizione, che così tanto ci caratterizza, non sarebbe possibile – ha esordito il sindaco – Ringrazio l’associazione Al Castlein e tutti coloro che lavorano ai carri. Non ci resta – ha concluso il primo cittadino – di scendere in strada e divertirci”.

Ultimo atto della serata è stata la presentazione del manifesto dell’edizione 2024, scelto attraverso un concorso all’interno del Liceo Chierici. Il sindaco, insieme al vincitore, ha mostrato l’opera d’arte scelta dalla giuria.

Tra gli applausi Vergnani, che frequenta la 5ª B a indirizzo figurativo dell’istituto superiore reggiano, ha descritto la sua creazione: “Ho scelto un semplice cartoon per attirare l’attenzione della fascia d’età dei bambini utilizzando colori accesi. Mi sono ispirato allo stile della fumettista Miriam Bonastre – ha detto il 18enne – In primo piano ho raffigurato il Castlein con in spalla la grande chiave della città. Lui stesso fa un gesto d’invito porgendo la mano in avanti come se volesse trasportare chi lo guarda dentro l’ambientazione. Dietro di lui c’è la chiesa della Madonna che è un simbolo di aggregazione della comunità. Intorno ci sono machere e bambini che si divertono in un clima goliardico”.

La serata è stata anche un’occasione ammirare in anteprima gli enormi ed elaborati carri realizzati dai volontari.

Le scuderie ora sono pronte a darsi battaglia. L’obiettivo intatti è duplice: è far divertire il pubblico e conquistare l’ambito Gonfalone che, nel 2023, andò al gruppo “La Montagnola”.

Oltre ai campioni che si ripresentano con “Il diavolo veste la Montagnola”, si sfideranno a colpi di creatività i “Club 69-Classe 96” con “Finché suocera non ci separi”, i “Saber” con “Top Gun Saber”, la “Belvedere 3.0” con “Arca 3.0”, l’“Olimpia 2” con “Tasse e tributi, che Robin ci aiuti”, la “Junior” con “Totem al Carnevale.”, la “Fiac” con la mascherata “Fuori dal nido” e la scuderia Avis con “Olè”.

Inoltre il gruppo dei ragazzi del Sap, riuniti nella scuderia “Amigos Locos” porteranno una mascherata per le strade castelnovesi dal titolo “Mostro di cioccolato”.

Saranno presenti anche due carri realizzati dai genitori dei bambini che frequentano le scuole dell’infanzia castelnovesi: la “Girasole-Palomar” con “I diavoletti” e “Villa Gaia” con “Animali straordinari”.

Anche l’associazione Botteghe della Rocca parteciperà con “Botteghe trottoline… con ribelli trotterelli”

Come in ogni edizione saranno presenti alle sfilate ospiti che arrivano da fuori Castelnovo: il 4 febbraio ci sarà il gruppo storico degli sbandieratori “Città di Castiglion Fiorentino” con musici, tamburi e chiarine in un corteo medievale spettacolare per le vie del centro. Non mancheranno la musica e i balli con dj Lucky e Alfo.

L’11 febbraio sarà a Castelnovo il “Gruppo teatrale Coriani” con lo spettacolo di burattini animati “Le farse di Fagiolino e Sandrone. MP animazioni organizzerà “Sconvogli piazza” con esibizioni di clown, maghi, giocolieri e mangiafuoco. Al termine della sfilata dei carri dj set con balli, coreografie e musica fino a tarda sera.

Il 18 febbraio, oltre alle animazioni e ai giochi, alle ore 16.30 ci sarà la premiazione del Carro e della scuderia vincitori dell’edizione 2024 del carnevale. Oltre al riconoscimento alla migliore maschera singola e alla migliore mascherata di gruppo.

Domenica 25 febbraio andrà in scena l’ultima sfilata.

In tutte e quattro le domeniche, “VitaminAnimation” proporrà spettacoli con bolle di sapone, sculture di palloncini e truccabimbi.

Ma non è finita qui, perché durante la festa castelnovese il Museo della Maschera, in municipio, sarà aperto il sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 18. Ci sarà la mostra delle opere in cartapesta nella chiesa della Madonna con inaugurazione sabato 3 gennaio alle ore 16.30. La ristorazione sarà garantita dal Mc Castlein con gnocco fritto e patatine. I prodotti a marchio “Al Castlein” si potranno acquistare alla “Castlein Baita”, mentre per i bambini è stato organizzato il “Concorso mascherine” che prevede ricchi premi.

L’ingresso al Carnevale avrà il costo di 7 euro e sarà gratuito per i bimbi fino a 13 anni. Ulteriori informazioni sono reperibili sul sito www.alcastlein.it.