Nei giorni scorsi il sindaco Camilla Verona, insieme alla d.ssa Cinzia Gentile, direttore sanitario dell’Azienda USL IRCCS di Reggio Emilia, ha fatto un sopralluogo nel cantiere dell’ex casa di riposo “Paralupi Fiorani” dove stanno procedendo a pieno ritmo i lavori che porteranno alla realizzazione della Casa e dell’Ospedale di comunità.

L’intervento, su una superficie di 3250 mq complessivi, prevede lavori per un importo complessivo di 8.687.705,53 € finanziati con il Pnrr, che comprendono la ristrutturazione generale dell’edificio con adeguamento sismico, antincendio, impiantistico, architettonico ed energetico, insieme alla realizzazione di nuove centrali tecnologiche.

Si tratta di uno dei più grandi interventi realizzati con i fondi Pnrr nel settore sanità della provincia di Reggio Emilia che dovrà essere terminato entro fine giugno 2026, scadenza tassativa per ottenere il finanziamento europeo.

L’intero immobile, che si trova all’ingresso di Guastalla tra via Gramsci e via Foscolo ed è nato dalla fusione e dalla trasformazione delle ex Ipab di Guastalla, Gualtieri, Luzzara e Brescello, è di proprietà di Asp Progetto Persona, grazie ad un lascito della famiglia Paralupi Fiorani, che lo volle donare alla comunità guastallese per aiutare persone fragili o in difficoltà. Fino al 2011 ha ospitato l’RSA di Guastalla, poi trasferita a Pieve in via Cristoforo Colombo. Durante l’estate 2021 sono stati eseguiti lavori di riparazione con rafforzamento locale della parte storica per riparare i danni del sisma 2012.

Attualmente si sta intervenendo sulle ali più recenti e l’impresa incaricata per eseguire questi lavori è il Consorzio Nazionale dei Servizi di Bologna. In particolare, si stanno effettuando lavori corposi sulle due ali più recenti dell’intero complesso mentre il palazzo ottocentesco, che si affaccia su largo Gramsci, non verrà toccato, almeno per il momento. Ad oggi sono stati eseguiti l’accantieramento  e le demolizioni dei pavimenti, rivestimenti, tramezzature interne non portanti, con rimozione di tutti i serramenti interni ed esterni, dei sanitari e di tutti gli impianti elettrici e meccanici. Nei prossimi mesi inizieranno i consolidamenti strutturali, seguiranno gli scavi per le polifere impiantistiche,e per le centrali tecnologiche.

L’area di intervento si sviluppa su tre piani: terra, primo e secondo. Come già annunciato, accoglierà la Casa della Comunità, dove opererà un team multidisciplinare di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialistici, infermieri e altri professionisti della salute, come ad esempio gli assistenti sociali, e l’Ospedale di Comunità che servirà a facilitare la transizione dei pazienti dalle strutture ospedaliere al proprio domicilio, consentendo alle famiglie di avere il tempo necessario per adeguare l’ambiente domestico e renderlo più adatto alle esigenze di cura dei pazienti.

“L’intervento di ristrutturazione del complesso “Paralupi-Fiorani” – spiega il sindaco Camilla Verona – intende realizzare un vero e proprio polo sanitario di riferimento integrato dei servizi territoriali per coprire i bisogni della popolazione dell’intero Distretto, non del solo comune di Guastalla. Saranno individuate come priorità la prevenzione e promozione della salute, l’accoglienza e l’orientamento per la valutazione del bisogno, l’accesso facilitato ai servizi sociosanitari, la prevenzione e la presa in carico della cronicità e fragilità, la gestione dei bisogni occasionali ed episodici, la partecipazione della comunità locale e dei principali stakeholders”.

“Questo progetto – continua Verona – è il frutto di una sinergia tra Comune di Guastalla, Asp Progetto Persona e Ausl. Esprimo piena soddisfazione per come stanno procedendo i lavori che, dopo un rallentamento iniziale dovuto a questioni tecniche imputabili alle procedure burocratiche, ora stanno procedendo con grande speditezza. I lavori di demolizione stanno mostrando le qualità e le caratteristiche di questo edificio, che è molto luminoso e spazioso, con un assetto già ben definito e consono alle esigenze dei servizi che ospiterà. Presto faremo un incontro con i medici di medicina generale per mostrare loro i lavori in corso nel contesto che li accoglierà. Dopo questo sopralluogo nelle aree di intervento, stiamo lavorando per trovare il modo di intervenire anche nel palazzo storico che insiste su largo Gramsci che potrebbe diventare sede di uffici funzionali al polo sanitario e ai servizi socio sanitari a favore di tutti i cittadini dell’Unione Bassa Reggiana che vede Guastalla come comune capo distretto”.

IN SINTESI

CASA DELLA COMUNITÀ (PIANO TERRA mq 708, PIANO PRIMO mq 624)

Promuoverà un modello organizzativo di approccio integrato e multidisciplinare attraverso equipe territoriali.

Attività sanitarie previste nella Casa della Comunità per un importo complessivo di 5.331.609,47 €:

– Ingresso principale con accoglienza, Punto unico di accoglienza sociosanitaria, servizio infermieristico domiciliare, Continuità assistenziale, Distretto sanitario con ambulatori specialistici della AUSL di RE, tra cui OpenG e Disturbi cognitivi, oltre a sala riunioni e spazi accessori;

– Neuro Psichiatria infantile posta al piano terra sull’ala nord con ingressi indipendente, accoglienza, segreteria, attesa, palestra, studi medici ed ambulatori oltre agli spazi accessori e di servizio;

– Al piano primo Medicina di Gruppo di medicina generale e Pediatri di Libera scelta, presenti complessivamente 12 ambulatori con relative attese e spazi accessori e spogliatoi per tutto il personale della struttura sanitaria.

 

OSPEDALE DI COMUNITÀ (PIANO SECONDO mq 793)

L’Ospedale di comunità sarà una struttura sanitaria di ricovero breve: farà capo alla rete di offerta dell’assistenza territoriale e svolgerà una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero, per evitare ricoveri ospedalieri impropri e di favorire dimissioni protette in luoghi più idonei. Importo complessivo del finanziamento: 3.356.096,06 €

Attività sanitarie previste nell’Ospedale di Comunità: collocato al secondo piano, è dotato di 18 Posti Letto suddivisi in 4 stanze da 2 posti letto e 10 stanze da 1 posto letto. Sono presenti, inoltre, spazi a soggiorno, palestra, guardiola, locale relax personale, ambulatorio medico, studio coordinatore infermieristico, servizi igienici per personale e utenza, bagno assistito, spazi deposito ed attesa per i parenti. Verrà realizzato un monta lettighe dedicato.