I Carabinieri della Tenenza di Medicina, nella serata di venerdì 1° marzo, hanno arrestato un 55enne di origine tunisina, residente a Medicina, separato, operaio, già noto alle forze dell’ordine, accusato del reato di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale. Il 55enne, inoltre, è accusato anche di guida in stato di ebbrezza alcolica in quanto si è rifiutato di sottoporsi all’alcooltest (la patente è stata ritirata e l’autovettura posta sotto sequestro ai fini della confisca).

Il tutto è iniziato intorno le ore 23:40 circa quando una pattuglia della Tenenza di Medicina, impegnata in un ordinario servizio di controllo del territorio, ha intercettato in via Rosta un’utilitaria con alla guida il 55enne, il quale procedeva con andatura a zig zag, ponendo in essere alcune manovre pericolose e cambi repentini di direzione. Vista la circostanza, i militari hanno immediatamente segnalato al conducente dell’autovettura che li precedeva, di rallentare e fermarsi per un controllo. Il conducente, non curante della segnalazione dei militari, ha repentinamente accellerato ingaggiando così un rocambolesco inseguimento ad alta velocità, arrivando a raggiungere anche una velocità di circa 120 km/h (assolutamente non commisurata alla strada).

Durante la sua corse folla, ha effettuato una serie di manovre azzardate e pericolose, rischiando in una circostanza di investire un pedone che stava transitando per le vie del centro urbano. Dopo diverse centinaia di metri a velocità sostenuta, l’automobilista, dopo aver imboccato la curva a gomito che interseca via Rossi, ha perso il controllo ed è andato a finire all’interno del canale sulla corsia opposta al senso di marcia. Arrestata la marcia, l’uomo ha tentato di scendere velocemente dall’autovettura e di dileguarsi prima dell’arrivo dei militari, i quali prontamente lo hanno raggiunto e bloccato. Nella circostanza il 55enne ha manifestato nei confronti dei militari una forte violenza e resistenza, nel tentativo di non essere bloccato. Tale atteggiamento aggressivo e violento, lo straniero l’ha assunto anche all’interno dell’autovettura di servizio dei militari, dando una serie di testate al finestrino nel tentativo di auto lesionarsi. L’uomo, volto noto ai militari della Tenenza di Medicina, si è rifiutato più volte di sottoporsi agli accertamenti per verificare l’eventuale assunzione di alcol richiesti dai militari in virtù della guida pericolosa assunta e del suo stato di salute, vista la manifestazione dei tipici e palesi sintomi di chi è sotto l’effetto di alcol, come gli occhi lucidi e rossi e la difficoltà nelle espressioni verbali.

Portato in caserma per le procedure di rito e relative al foto segnalamento, il 55enne è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo con rito per direttissima.