Lo scorso 18 marzo, personale del VI sez. Antidroga della Squadra Mobile di Bologna, ha proceduto all’arresto in flagranza di reato di un italiano classe 2005 per possesso di sostanza stupefacente (art. 73 DPR 309/90) e per la detenzione di armi (art. 4 DPR 309/90).
Gli agenti effettuavano in via Stalingrado un controllo del territorio, dove notavano la presenza di un giovane sospetto a bordo di una bicicletta con lo zaino in spalla.

Lo stesso veniva fermato dagli operatori dopo un breve tentativo di fuga a piedi. Sottoposto a perquisizione personale, l’uomo veniva trovato in possesso di n. 20 panetti rettangolari di hashish dal peso di 2 kg, una busta di cellophane contenete n. 20 cilindri di hashish dal peso di 2 kg e un mazzo di chiavi, grazie alle quali veniva estesa la perquisizione domiciliare. Nell’abitazione veniva trovata ulteriore sostanza stupefacente, per un totale di altri 5kg tra hashish e marjuana, caramelle e sigarette elettroniche contenenti THC, un vasetto contenente funghi allucinogeni, coltelli e denaro contante pari a 11550€, diviso in mazzette.

Da ulteriori controlli emergeva altresì che nel 2005 l’uomo era stato denunciato per danneggiamento di bene di proprietà di un locale nel riminese. Dato il quantitativo di stupefacente e di denaro contante, l’uomo veniva condotto presso la locale casa circondariale.

Nella mattina dello stesso giorno, il personale della IV Sezione Contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile di Bologna ha proceduto all’arresto in flagranza di reato di due soggetti tunisini classe di 28 e 22 anni.

A seguito di segnalazioni di spaccio da parte dei residenti della zona, gli operatori organizzavano un servizio di osservazione, durante il quale riconoscevano un ventiduenne tunisino, già noto alle autorità, insieme ad un altro soggetto in bicicletta che effettuava una cessione di sostanza stupefacente ad altre due persone.
Giunti in via Bentivogli, i soggetti si accorgevano della presenza degli operatori e si davano alla fuga lanciando via le biciclette. Gli operatori inseguivano i due soggetti e riuscivano a bloccarli: uno dei due opponeva resistenza con calci, pugni e spintoni, motivo per cui veniva denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali colpose.
Sottoposti a perquisizione personale, i due tunisini venivano trovati in possesso di 140€ in banconote di piccolo taglio e n. 8 palline di sostanza stupefacente per un totale di 4,25g di eroina.
I due soggetti venivano tratti in arresto per spaccio di sostanza stupefacente in attesa del rito direttissimo fissato per la giornata odierna, all’esito del quale ad entrambi veniva applicato il divieto di dimora nel Comune di Bologna.