Il sindaco Luca Vecchi e l’assessora alle Politiche per la Sostenibilità Carlotta Bonvicini hanno partecipato nei giorni scorsi, insieme con i tecnici di Terna, in un Centro sociale di Villa Sesso gremito di cittadini ed esponenti della Consulta di quartiere G, all’incontro di presentazione del progetto ottimizzato di elettrodotto, che riguarda la stessa frazione, con un’operazione di interramento finalizzata ad un abbattimento molto rilevante dell’impatto ambientale, paesaggistico, agricolo e sociale.

Dopo una serie di approfondimenti – è emerso durante l’assemblea – su tracciato e tipologie progettuali, che hanno tenuto conto delle possibilità di interramento di intere tratte, seguendo, ove possibile, soluzioni indicate anche dalle precise osservazioni pervenute dai territori, dai cittadini di Sesso e dal comitato, il progetto è stato sostanzialmente aggiornato e migliorato prevedendo l’estensione del tratto interrato, al posto di quello inizialmente previsto in configurazione aerea, fino a tutto il confine comunale, a nord dell’abitato di Villa Sesso.

Il progetto di razionalizzazione della rete elettrica nazionale a 132 kV nell’area di Reggio Emilia, che garantirà maggiore efficienza e sostenibilità della rete locale, è attualmente in fase di autorizzazione. L’opera ha ottenuto la Compatibilità ambientale da parte del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica. Sulla scorta delle indicazioni contenute nel decreto di Compatibilità ambientale, il progetto è stato quindi aggiornato e implementato da Terna per essere ancora più aderente alle esigenze e alle aspettative del territorio, come indicato anche nella mozione di iniziativa popolare approvata all’unanimità in Consiglio comunale, che era stata sottoscritta da oltre 800 cittadini.

Ora Terna ha rivisto il progetto garantendo la massima riduzione dell’uso del suolo agricolo e dell’impatto paesaggistico, sfruttando al meglio come zona di interramento, l’utilizzo di strade comunali ed interpoderali al fine anche di ridurre il più possibile il frazionamento di terreni privati. In definitiva gran parte delle osservazioni, formulate in fase di Valutazione di impatto ambientale da enti e cittadinanza, sono state favorevolmente recepite da Terna con specifico riferimento a quanto espresso anche dal Comitato dei cittadini di Sesso.

Nella sua versione aggiornata l’intervento prevede oggi oltre 43 chilometri di nuove linee elettriche di cui circa 35 in cavo interrato e la demolizione di oltre 40 chilometri di linee elettriche aeree esistenti per un totale di 166 tralicci. Si tratta di un risultato storico, sia per la portata dell’interramento in area agricola, sia per l’importante collaborazione e ascolto avvenuto fra amministrazione locale e cittadini, in un confronto costruttivo e volto a trovare la migliore soluzione per il territorio. Allo stesso tempo, fondamentale è stata la collaborazione di Terna, che ha saputo cogliere le indicazioni pervenute e trasformarle in un nuovo progetto.

L’opera ha concluso dunque la fase di Valutazione di impatto ambientale, ottenendo la compatibilità ambientale. Sulla scorta delle indicazioni contenute nel decreto di Compatibilità ambientale, il progetto è stato implementato da Terna per essere ancora più aderente alle esigenze e alle aspettative del territorio.

Adesso il progetto aggiornato dovrà essere valutato dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, competente al fine di ottenere l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio. Una volta ottenute le autorizzazioni necessarie, Terna procederà a sviluppare la progettazione esecutiva e successivamente potrà procedere alla realizzazione dell’opera.