Torna per il quinto anno consecutivo il Caesar Design Film Award, il premio dedicato ai cortometraggi sul mondo del design e dell’architettura realizzato in collaborazione con Ceramiche Caesar, che si terrà il 2 maggio alle 21 al Teatro Astoria di Fiorano Modenese all’interno della nona edizione di Ennesimo Film Festival. Il tema di questa edizione del Caesar Design Film Award  sarà Design for looking beyond ed esplorerà il concetto di design come anticipatore del futuro e in grado di offrire risposte a tematiche concrete del quotidiano. Ad aprire la serata sarà il talk di Riccardo Falcinelli, divulgatore, scrittore e tra i visual designer più apprezzati ed influenti nel panorama italiano che si concentrerà sul potere delle immagini, sulla loro scomposizione e sul ruolo che hanno all’interno della nostra quotidianità.

«Guardare oltre è un’attività quotidiana che ci permette nel concreto di superare ostacoli, ottimizzare traiettorie, anticipare una reazione, ma soprattutto una forma mentale imprescindibile per la progettazione – spiega Federico Ferrari, Direttore Artistico di Ennesimo Film Festival parlando del tema di quest’anno – Grazie al prezioso sostegno di Ceramiche Caesar si rinnova nella nona edizione dell’Ennesimo questo ponte fra cinema e design che propone al pubblico nuove visioni ed esplorazioni, anche grazie alla presenza di Riccardo Falcinelli, ospite di primissimo piano per il settore e non solo».

Rinnovata anche la collaborazione con il Corso di Laurea di Design del prodotto industriale dell’Università di Bologna. Dopo un percorso iniziato a lezione durante il quale gli studenti hanno esplorato i modelli e le possibilità utilizzate in ambito aziendale ed artistico per comunicare un prodotto che sia industriale o culturale, gli studenti visiteranno il 2 Maggio lo stabilimento di Ceramiche Caesar per poter toccare con mano la materia e i luoghi dove nasce l’innovazione, per poi partecipare a un Design Talk interamente loro dedicato con Simona Finessi, direttrice della rivista Platform Architecture and Design.

Sei i film in concorso che si contenderanno il premio CDFA e le due menzioni, assegnati da tre differenti Giurie. Il Caesar Design Film Award sarà assegnato da una giuria composta da Adolfo Tancredi, Amministratore Delegato di Ceramiche Caesar, insieme all’architetto Guglielmo Renzi, la ricercatrice universitaria Elena Vai, lo sceneggiatore Giampiero Rigosi e Simona Finessi, direttrice di Platform Architecture and Design. Gli studenti universitari assegneranno la menzione Wannabe Designers, mentre il pubblico presente al Teatro Astoria il 2 Maggio potrà assegnare la propria menzione.

 

I film in concorso:

  • ExISE – Excising Infection in Surgical Environments di Monika Koeck.

Uno spazio chirurgico, per le operazioni, che deve essere perfetto: pulito, privo di batteri e adatto ad ospitare il paziente. E così un gruppo di lavoro interdisciplinare ha sviluppato una nuova sala operatoria, che consente massimo comfort durante l’intervento ed è dotata di una ventilazione intelligente.

 

  • Play TXL – Berlin Tegel Airport di Lukas Schmid.

Il corto, della durata di 14 minuti, esamina i terminal esagonali dell’aeroporto di Berlino Tegel – “l’aeroporto delle brevi distanze” – progettati dagli architetti Meinhard von Gerkan e Volkwin Marg all’inizio della loro carriera.

 

  • Sala 5, il Cartone di Raffaello di Stefano Santamato.

Il corto racconta il refitting della sala, un progetto di Stefano Boeri Architetti, messo in atto grazie alle competenze di aziende e maestranze che rappresentano l’eccellenza della tecnica e del lavoro a livello internazionale. Riprese ravvicinate delle diverse fasi del delicato restauro e cantiere, interviste ai progettisti e ai curatori, sono gli ingredienti narrativi di un emozionante viaggio ai confini tra passato e presente, e tra arte e architettura.

 

  • The Deaf Academy di Jim Stephenson.

Se gli edifici fossero progettati per la comunità dei sordi, come potrebbero essere? Questo breve filmato esplora la nuova Deaf Academy degli architetti Stride Treglown, con l’aiuto di alcuni studenti e del personale dell’accademia.

 

  • The ice builders di Francesco Clerici & Tommaso Barbaro.

Sull’Himalaya le popolazioni sono sempre state dipendenti dai ghiacciai: sciogliendosi in primavera, offrivano l’acqua necessaria per la coltivazione. Negli ultimi anni l’aumento delle temperature ha causato la riduzione dei ghiacci e la scarsità d’acqua: oggi sopravvivono costruendo, con tecniche tradizionali e pratiche moderne, ghiacciai artificiali.

 

  • Shadows travelling on the sea of the day di Lana Daher.

Un viaggio nel concetto e nel processo dell’artista Olafur Eliasson sotto le ombre interconnesse proiettate sulla terra. Rivisitando l’opera d’arte, Eliasson districa il significato profondo contenuto nelle sue forme ricorrenti e nel modo in cui i visitatori interagiscono con loro, le forme in movimento che traccia rispecchiano il modo in cui ci muoviamo e interagiamo con l’ambiente naturale.