La Cgil di Carpi condanna fermamente l’atto vandalico alle sedi dei due comitati elettorali dei candidati sindaco Riccardo Righi (centro-sinistra) e Annalisa Arletti (centro-destra).

Stamattina le sedi sono apparse imbrattate di scritte farneticanti che richiamano gli slogan e simboli di sedicenti “No Vax” (foto).

Un atto gravissimo, un attacco vile a sedi di partiti politici attraverso cui si esprime la partecipazione libera e democratica dei cittadini alle prossime elezioni amministrative.

La Cgil di Carpi chiede che sia fatta luce sugli esecutori materiali di questi attacchi e si possano individuare i colpevoli. Non è questo il metodo civile per fare campagna elettorale, che deve invece essere improntata a un confronto democratico, aperto e nel rispetto delle idee discordanti.

In tutta risposta, credendo nella difesa e nel rilancio dei momenti democratici e nello spirito della nostra Costituzione, invitiamo tutte e tutti ad andare a votare, per non far prevalere chi vuole invece distruggere le nostre istituzioni democratiche.

«Vogliamo esprimere la nostra ferma condanna per gli atti vandalici che questa notte hanno colpito la sede elettorale del centro destra di Carpi. Si tratta di gesti che esprimono sentimenti di violenza, odio e vigliaccheria che nulla hanno a che fare con la democrazia». A parlare è Annalisa Arletti, candidato sindaco di Carpi per il centro destra.

«La città non merita questo. Noi crediamo che, al di là delle opinioni che si esprimono, il confronto debba essere sempre sano, libero e civile. Sporgeremo denuncia e auspichiamo che episodi del genere non si ripetano più. Voglio comunque ribadire che, se qualcuno pensava di intimidirci o di spaventarci, ha ampiamente fallito: atti del genere possono soltanto rafforzare le nostre convinzioni e la volontà di fare il bene per questa città».

«Ho saputo – conclude Arletti – che anche le altre forze politiche hanno subito le medesime minacce. Essere avversari e avere idee diverse non mi impedisce di esprimere massima solidarietà da parte mia e di tutta la coalizione di centro destra nei loro confronti. Ora ci auguriamo che i colpevoli di queste azioni vengano trovati e adeguatamente puniti».