I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno arrestato un 47enne italiano, senza fissa dimora, disoccupato e con precedenti di polizia, per atti osceni commessi nelle immediate vicinanze di luoghi abitualmente frequentati da minori.

È successo durante un’operazione di sostegno alla pubblica sicurezza, meglio conosciuta come “Operazione Strade sicure”, che i Carabinieri stavano effettuando con i militari dell’Esercito Italiano nel rione Bolognina, una di quelle zone descritte nell’ordinanza emessa dalla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Bologna. Un’ordinanza prorogata al 15 settembre 25 e finalizzata a vietare lo stazionamento in alcune aree cittadine ai soggetti che ne impediscono l’accessibilità e la fruizione in sicurezza da parte dei cittadini attraverso comportamenti incompatibili con la vocazione e l’ordinaria destinazione delle stesse.

Appresa la notizia da un cittadino preoccupato per la presenza di un soggetto che si stava masturbando nelle vicinanze della Scuola Primaria Federzoni, i Carabinieri sono intervenuti, fermando il 47enne. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, il presunto responsabile arrestato dai Carabinieri, è stato tradotto nelle aule giudiziarie del Tribunale di Bologna per essere processato con giudizio direttissimo.

L’arresto è stato convalidato e in attesa della sentenza posticipata per la richiesta dei termini a difesa, il 47enne è stato liberato e sottoposto al divieto di dimora nella Città metropolitana di Bologna.