Una Polizia locale sempre più collaborativa, attenta alle esigenze delle comunità e capace di ribadire il proprio ruolo di punto di riferimento sul territorio, avvalendosi delle nuove tecnologie per restare al passo con i tempi.
E’ il modello a cui ambisce la Regione Emilia-Romagna, che oggi festeggia la Giornata regionale della Polizia locale, istituita nel 2018, nell’ambito della riforma della legge di coordinamento delle polizie. Attualmente sono 98 i Comandi comunali e 43 quelli intercomunali (Unioni di Comuni e servizi in convenzione tra più Comuni), 8 provinciali e 1 della Città metropolitana, per un totale di 4.049 addetti, di cui 39% donne e 61% uomini. Con l’ultima edizione del corso concorso regionale, conclusa nel 2024, sono state assunte oltre 140 persone.
Novità di quest’anno è il lancio del progetto MARCoPoLo-ER, una piattaforma digitale per la condivisione e lo scambio di dotazioni, personale ed eccellenze professionali allo scopo di rafforzare e semplificare la collaborazione e condivisione tra i comandi di Polizia Locale.
“Dedichiamo questa giornata al ruolo e ai protagonisti di questo servizio pubblico, che ringrazio, anche a nome di tutti i cittadini della Regione per l’operato a sostegno della convivenza civile della nostra comunità- spiega il presidente della Regione, Michele de Pascale-. Il vostro è un contributo fondamentale per la sicurezza delle nostre città: lo avete dimostrato in tante occasioni, anche le più drammatiche, come le tante emergenze maltempo che abbiamo affrontato in questi mesi. Abbiamo bisogno di una polizia locale di comunità, attenta alle necessità delle persone, in particolare le più fragili, e impegnata contro il degrado ambientale e urbano. L’altruismo e lo spirito civico, oltre al senso di appartenenza al corpo, che contraddistinguono l’operato della Polizia locale- ha aggiunto il presidente- sono le qualità su cui facciamo affidamento per la sicurezza del territorio. A noi istituzioni spetta il compito di mettervi nelle migliori condizioni per operare al meglio. Questa giornata – ha concluso de Pascale- è, inoltre, un’occasione di confronto sui nuovi obiettivi di qualità verso cui orientare la polizia locale del futuro, che vogliamo sempre più preparata e tecnologica, a sostegno del benessere ambientale e di una maggiore vivibilità delle nostre città”.
Al centro della giornata il tema delle ‘collaborazioni’, con la valorizzazione delle esperienze più significative realizzate sul territorio e che presentano anche importanti elementi di innovatività per la sicurezza stradale, la sicurezza urbana, la condivisione dei canali di comunicazione, delle dotazioni e delle sedi. Focus poi sul lancio di MARCoPoLo-ER, novità assoluta per il mondo delle polizie locali, in attuazione della LR 24/03 che disciplina l’esercizio delle funzioni di polizia amministrativa locale e promuove un sistema integrato di sicurezza delle città e del territorio regionale.
Aldilà dei controlli stradali, tra le iniziative attuate nel 2024 per i più giovani sono state realizzate 14.588 ore di educazione stradale nelle scuole e 2.917 ore di attività con i ragazzi per progetti per il contrastoal bullismo, cyberbullismo e rischi del web. Per la tutela del consumatore sono stati effettuati 35.159 controlli nelle attività commerciali e 21.681 in materia di edilizia e ambiente. I dati sono stati raccolti in una brochure, realizzata dalla regione e distribuita ai presenti.