Piazza Martiri piena di colori, voci, sorrisi e meraviglia: domenica 11 maggio la città ha celebrato l’infanzia con l’evento “La piazza dei bambini e delle bambine”, una grande festa collettiva che ha visto una straordinaria partecipazione di famiglie, bambine e bambini, accorsi da tutta l’Unione Terre d’Argine per vivere uno spazio pubblico pensato finalmente su misura per loro.
Un pomeriggio ricco di giochi, laboratori creativi, esperienze sensoriali e attività all’aria aperta, realizzate grazie al fondamentale coinvolgimento di oltre 30 enti del territorio, a partire da Diocesi di Carpi, passando per le numerose Associazioni di volontariato – con l’importante presenza della Fondazione Casa del Volontariato, Scuole, Istituti culturali del Comune di Carpi, insegnanti, studenti e professionisti sanitari. 24 gli stand, oltre 100 i volontari attivi per garantire che i bambini fossero veramente protagonisti: ogni angolo della piazza si è trasformato in un’occasione di scoperta, gioco e bellezza e molte associazioni hanno coinvolto ragazzi più giovani che sono stati ineccepibili nella cura, attenzione e disponibilità dedicati ai bambini.
“È stata una giornata piena di emozione, che ha superato ogni aspettativa. Vogliamo ringraziare di cuore tutte le persone e le realtà che hanno reso possibile questo evento: è stato un lavoro corale, intenso, e proprio per questo ancora più prezioso” dichiarano Benedetta Bellocchio e Maria Chiara Buzzega, organizzatrici dell’evento e promotrici del documento “Se i bambini potessero votare. Dieci punti per Carpi, città dei bambini e delle bambine”. “Il senso più profondo è stato vedere così tanti bambini e bambine vivere insieme la città, con gioia e gratitudine, e vedere tante persone che si prodigavano per loro, in una festa che ha voluto essere totalmente gratuita e inclusiva. Ci siamo riscoperti comunità in cammino verso un’idea nuova di città: più attenta ai bisogni dei più piccoli, e quindi di tutti”.
Prossimo appuntamento: giovedì 15 maggio con il professor Farné
Il percorso prosegue con l’incontro pubblico “Se i bambini potessero giocare. Una città a misura di bambini e bambine è possibile!”, giovedì 15 maggio alle ore 20.45 presso l’Auditorium San Rocco (Carpi, via San Rocco 1).
Ospite speciale sarà Roberto Farné, docente di Pedagogia del gioco e dello sport all’Università di Bologna e direttore del Centro per l’Outdoor Education. Con il suo approccio appassionato e innovativo, Farné invita a guardare al gioco e ad ogni spazio aperto della città come strumento educativo fondamentale, capace di trasformare gli spazi urbani in luoghi di crescita, libertà e relazione. Un’occasione preziosa per riflettere sull’educazione e sul diritto dei bambini a essere protagonisti nei contesti in cui vivono, in piena coerenza con l’esperienza vissuta in piazza: quando lo spazio si adatta all’infanzia, tutta la città cambia volto.
L’ingresso è libero, tutti i cittadini sono invitati a partecipare.
Info e aggiornamenti: https://carpideibambini.wordpress.com
A promuovere i due eventi, che si inseriscono nei giorni dedicati alla Festa del Patrono, i firmatari del documento “Se i bambini potessero votare. Dieci punti per Carpi, città dei bambini e delle bambine”, la Diocesi di Carpi e la Fondazione Casa del Volontariato insieme al Comune di Carpi, grazie anche a un finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi che ha creduto fortemente nel progetto.