Giovedì 22 maggio arriva a Modena il Giro d’Italia, corsa ciclistica internazionale per professionisti, giunta alla 104esima edizione. La tappa 12 del Giro, che partirà da Modena intorno alle 13.15 (anticipata dai mezzi delle società coinvolte) per concludersi a Viadana (Mantova), interesserà alcune vie della città in cui verrà interrotta la circolazione e vietata la sosta.

In particolare, già dalle 11, sarà sospesa completamente la circolazione stradale e pedonale sul percorso interessato dalla manifestazione che comprende: piazza Roma, largo San Giorgio, via Farini, via Emilia centro, viale Martiri della libertà, viale Rimembranze, via Cavedoni, via Sigonio, via Morane e strada Bellaria (Nuova Estense) fino al confine comunale. La circolazione verrà progressivamente riaperta una volta passato il Giro, indicativamente entro le 14. Sono previste variazioni dei percorsi del trasporto pubblico locale (per informazioni consultare il sito www.setaweb.it o contattare il call center 840 000216).

Sarà sospesa la circolazione stradale e vietata la sosta, con rimozione, eccetto i veicoli dell’organizzazione dell’evento, dalle 12 di mercoledì 21 maggio alle 18 di giovedì 22 anche al parco Novi Sad, in piazza Roma, in tutta l’area adibita a parcheggio di corso Accademia e di via 3 Febbraio, Belle Arti (da via Sgarzeria a piazzale San Domenico), piazzale San Domenico, piazzale Molza, via Farini (su entrambi i lati) e largo San Giorgio. Dalle 15 del 21 maggio alle 18 del 22, inoltre, gli esercenti di via Farini dovranno rimuovere i dehor presenti sulla carreggiata stradale. Dalle 11 alle 13.30 di giovedì verrà anche chiuso l’accesso al Parcheggio del centro al Novi Sad dal lato di via Fontanelli-Berengario, eccetto l’uscita di veicoli in caso di emergenza. Il parcheggio rimane regolarmente accessibile, invece, dal lato di viale Monte Kosica.

Sempre dalle 12 di mercoledì 21 maggio alle 18 di giovedì 22, sarà inoltre vietata la sosta in corso Vittorio Emanuele, in prossimità del civico 105 per collocazione ‘struttura accrediti’ e dalla mezzanotte alle 15 di giovedì 22 la sosta sarà vietata, con rimozione, su tutta l’area adibita a parcheggio dell’intera asta stradale.

Dalla mezzanotte alle 15 di giovedì 22 maggio sarà inoltre sospesa la circolazione stradale e vietata la sosta anche in corso Cavour (da via Fontanelli a corso Canalgrande), verrà vietata la sosta in viale Martiri della Libertà (da largo Garibaldi a viale Rimembranze), così come in viale Rimembranze (da viale Martiri della Libertà a via Cavedoni), in via Cavedoni (da viale Rimembranze a via Sigonio), in via Sigonio (da via Cavedoni a via Morane) e in via Morane (da via Sigonio a strada Bellaria).

In viale Molza, dalle 5 alle 15 di giovedì 22 maggio verrà consentito il transito veicolare su entrambe le corsie di marcia utilizzando le corsie preferenziali ordinariamente destinate alla circolazione di bus e taxi, in piazzale Natale Bruni sarà vietata la sosta in tutta l’area adibita a parcheggio davanti al Tempio, eccetto veicoli di clienti delle strutture ricettive di corso Vittorio Emanuele.

LE INIZIATIVE IN PROGRAMMA

Giovedì 22 maggio in piazza Mazzini una Maxibicicletta da Guinness dei primati, sei bici da corsa d’epoca e l’animazione del burattinaio Luciano Pignatti

La città si prepara ad accogliere la partenza della nona tappa del Giro d’Italia di giovedì 22 maggio, quando da piazza Roma i corridori scatteranno verso Viadana. Un evento di sport e spettacolo che anima il cuore della città, con il Villaggio del Giro allestito al parco Novi Sad, dove protagonisti e carovana incontrano il pubblico.

Ma Modena, come da tradizione, anticipa il grande ciclismo con un programma di iniziative culturali e popolari che uniscono la storia delle due ruote all’identità cittadina e anticipano il passaggio dei campioni.

“Il Giro è passione, partecipazione e promozione della nostra città”, spiega l’assessore allo Sport Andrea Bortolamasi. “Le diverse iniziative che abbiamo organizzato, in collaborazione con diverse realtà cittadine, si muovono proprio in quella direzione; in una settimana ricca di appuntamenti sportivi, vogliamo far vivere a pieno Modena attraverso lo sport, uno dei linguaggi più universali, creando occasioni di incontro, scoperta e relazione.”

Il giorno della tappa, giovedì 22 maggio, piazza Mazzini ospita la spettacolare Maxibicicletta dell’associazione Ruote Pazze, costruita negli anni ’80 da Bruno Ferrari e amici, e una preziosa esposizione di biciclette d’epoca della collezione Ferrari-Bassoli: sei esemplari storici, italiani, tedeschi e francesi, dalla fine dell’800 agli anni ’40, accompagnati da figuranti in costume. Il tutto viene animato dall’ironia dei burattini di Luciano Pignatti, con Sandrone e Fagiolino impegnati in interviste a sorpresa e incursioni tra il pubblico. Non manca la Bicicletta del Burattinaio, con carretto e teatrino viaggiante, simbolo della cultura popolare emiliana.

Fino al 3 giugno, sotto il portico del Collegio, la mostra illustrata “L’Italia sui pedali”, curata da Mo’ Better Football, racconta attraverso lo sguardo di tre illustratori – Riccardo Guasco, Sergio Ponchione e Simone Ferrarini – il legame profondo tra ciclisti, montagne, strade e immaginario nazionale. Un viaggio poetico nel ciclismo che ha fatto l’Italia.

Parallelamente, nel chiostro della biblioteca Delfini, fino al 22 maggio, è visitabile “Bici davvero! Velocipedi, figurine e altre storie”, un’esposizione a cura di Francesca Fontana e Marco Pastonesi, prodotta da Fondazione Ago con il patrocinio della Federazione Ciclistica Italiana. La mostra ripercorre la storia della bicicletta dagli albori dell’Ottocento, attraverso album, illustrazioni e figurine d’epoca.

Giovedì 22 maggio si conclude anche la campagna Centroinrosa, promossa da Modenamoremio in collaborazione con l’Assessorato allo Sport del Comune di Modena e con il contributo di Mafin Group.