L’ultimo verso del Paradiso di Dante Alighieri è preso a ispirazione per gli spettacoli, gli eventi, e i laboratori di teatro, danza, pittura, scultura, drammaturgia, fumetto della rassegna Ars Ventuno 2025 intitolata, appunto, “L’amor che move il sole e l’altre stelle”, giunta alla sua IX edizione. Protagonisti e interpreti della rassegna artisti affermati e giovani talenti che si interrogano su una tematica delicata e fondamentale: l’amore.

Analizzare l’amore, nelle sue tante espressioni è in linea con obiettivi culturali di educazione sentimentale e affettiva per le giovani generazioni che Ars ventuno ha inserito in questa rassegna già dallo scorso anno. Ad accompagnare le riflessioni e le creazioni sono grandi autori classici e contemporanei e artisti che adottano tecniche rappresentative vivaci e innovative particolarmente efficaci per il giovane pubblico. Cervantes, Moliere, Goldoni, Campanile, Simon sono tra gli autori scelti per parlare d’amore con ironia e comicità, e la Divina Commedia dantesca diviene un viaggio iniziatico a che orchestra e sviluppa tematiche di urgente attualità suggerite dagli adolescenti intervistati. In Arte sono gli amori controversi della letteratura ad essere ritratti, scolpiti, plasmati e disegnati.

Da domani fino a venerdì, il teatro comunale di Guastalla diventerà specchio, sogno e paradosso con storie di amori, ironia e mondi capovolti che si intrecciano, tra risate, sfide e verità nascoste.  Il Ruggeri ospiterà ogni sera uno spettacolo in cui i veri protagonisti sono giovani artisti in formazione, impegnati in oltre venti progetti artistici diversi. La loro energia e il loro talento sono il cuore pulsante di questa rassegna capace di lasciare un segno profondo nel pubblico e nelle nuove generazioni.

Domani, martedì 27 maggio alle ore 20,00, Amori e Mal-Umori, della regista Antonella Panini, ci porta nell’esilarante comicità di Campanile e di Molière che oscilla tra il surreale e l’assurdo. In scena due spettacoli. La quiete, da Achille Campanile, racconta con surreale ironia gli amori contrastati degli ospiti di una pensione sperduta, tra i monti. Il Malato, da Molière, racconta di una contrastata storia d’amore tra i deliri di un malato immaginario. Gli spettacoli sono interpretati, rispettivamente, dagli allievi del corso Teatro Teen 1 e Teen 2 Superior e sono  diretti da Antonella Panini.

Il giorno dopo, mercoledì 28 maggio ore 20,45, è la volta di Innamorati che rilegge Goldoni in chiave neoclassica. Una tra le più belle commedie di Goldoni fiorisce in questa edizione che mette alla prova i giovani allievi del progetto triennale di approfondimento teatrale Mechanè, nel loro ultimo anno di percorso. Dopo aver affrontato il testo in chiave contemporanea, si misurano ora con il linguaggio, il ritmo e l’azione di questo grande classico guidati da Antonella Panini. Un ultimo passo prima di conseguire il loro diplomino.

Dopo due serate dedicate all’amore che fa ridere, arrabbiare, pensare, ecco Microcosmi, in calendario giovedì 29 maggio. Due spettacoli, Villa Felice alle ore 18,30 con gli allievi di Teatro Junior, e alle ore 20,45 Il Ristorante con gli allievi di teatro Base e i ragazzi di On Stage Teatro, entrambi diretti da Elisa Lolli. Due storie che scavano nella vita di ogni giorno, raccontando la complessità dei rapporti umani e delle emozioni nascoste. Una casa di riposo, dove i ricordi e la solitudine si mescolano con l’ironia, e una cucina, spazio caotico e intimo, diventano mondi a sé, specchi che riflettono speranze, sogni, amarezze e quel sottile filo che separa il sogno dalla realtà.

Infine, venerdì 30 maggio alle ore 20,45, Non l’ho voluto io, di Anguelina Tcherkezova, gioca con il paradosso di un’invasione aliena. Una distopia, tra ironia e fantascienza, dove l’assurdo diventa realtà. Tra situazioni surreali e dialoghi pungenti, lo spettacolo accompagna in un viaggio in cui il paradosso diventa strumento di riflessione, e il sorriso si mescola al dubbio.

 

Info e prenotazioni: Ars Ventuno Teatro Guastalla cell. 340 7349689 – Ingresso: intero 10€ , ridotto 6€