È stato approvato in Giunta il “Piano per il miglioramento della sicurezza degli operatori e operatrici sociali e lo sviluppo dei servizi”, mirato a migliorare la sicurezza e la qualità del lavoro nei Servizi Sociali del Comune di Bologna e di ASP Città di Bologna, valorizzando il ruolo e l’importanza del lavoro sociale per l’intera comunità.
Il quadro nazionale inerente le aggressioni verso professionisti dei servizi sanitari, sociali, socio-sanitari ed educativi denota una crescita esponenziale e preoccupante degli episodi di violenza, tanto da aver spinto le diverse istituzioni ed enti interessati da questo grave fenomeno a realizzare azioni coordinate e di sistema mirate a garantire la massima sicurezza al personale, nell’ambito di una dinamica che possa divenire, contestualmente, protettiva anche dei cittadini, nel rispetto delle loro peculiarità e vulnerabilità.
In questo contesto, e dopo un grave episodio accaduto ad un dipendente comunale che ha profondamente scosso la comunità professionale, l’amministrazione ha promosso un ampio percorso di confronto, durato diversi mesi, che, attraverso incontri in plenaria e in gruppi di lavoro, ha coinvolto oltre 300 persone tra operatrici e operatori dei servizi sociali, dirigenti, responsabili del Comune e di Asp Città di Bologna, con la partecipazione del Sindaco e dell’Assessorato al Welfare.
Le proposte e i progetti emersi riguardano in particolare quattro aree strategiche di intervento:
- Sicurezza. Con il progetto Sicuramente Insieme, in collaborazione con il Servizio di prevenzione e protezione e con la Polizia locale, viene rinnovata e strutturata la procedura sulla sicurezza quando si verificano situazioni critiche per gli operatori, attraverso formazione, strumenti di segnalazione, supporto psicologico. Sono previsti inoltre interventi strutturali su alcune sedi dei Servizi sociali.
- Rappresentazione del lavoro sociale. Per approfondire e far conoscere il ruolo del lavoro sociale verranno realizzate un’azione di ricerca sulla rappresentazione del lavoro sociale e una campagna di comunicazione pubblica.
- Sviluppo del lavoro sociale di Comunità. L’organizzazione del Servizio sociale è fortemente improntata sullo sviluppo del lavoro di comunità. Questo metodo di lavoro rappresenta un importante fattore protettivo del lavoro sociale e dei cittadini più fragili, perché favorisce l’intercettazione dei bisogni, promuove il sostegno alle situazioni di fragilità, rinforza il senso di fiducia, reciprocità e appartenenza al territorio, valorizzando le risorse proprie della persona stessa e dell’intera comunità. Per promuovere e valorizzare il lavoro sociale di comunità verranno realizzate azioni mirate allo sviluppo, al monitoraggio qualificato, alla rendicontazione, alla valutazione degli esiti e alla comunicazione dei progetti e delle iniziative con la creazione di un portale online dedicato.
- Approfondimento intersettoriale sull’emergenza abitativa. Verrà messa in campo una strategia comune mirata ad affrontare in modo trasversale un problema estremamente complesso (con azioni coordinate a livello locale, regionale e nazionale, come in atto in molte città italiane ed europee), salvaguardando il ruolo dei Servizi sociali, centrato sull’accompagnamento delle persone in condizione di vulnerabilità attraverso progetti personalizzati e condivisi. Tra le azioni previste: l’attivazione di punti informativi sull’abitare, il rilancio del Tavolo sfratti costituito presso la Prefettura, la ridefinizione e il consolidamento degli interventi volti a far fronte alle situazioni di emergenza abitativa.
“Questo Piano – spiega l’assessora al Welfare e salute Matilde Madrid – nasce dall’ascolto e dall’impegno condiviso con chi ogni giorno lavora nei servizi sociali della nostra città. Migliorare la sicurezza degli operatori e delle operatrici significa prendersi cura anche della qualità delle relazioni con i cittadini, oltre che della adeguatezza delle sedi in cui lavorano. È un impegno concreto per rafforzare il senso di fiducia e protezione che ogni servizio pubblico dovrebbe garantire. Siamo ora al lavoro per l’attuazione del Piano.”