È stato fatto scorrere da una pila provvisoria all’altra, sospeso sull’alveo del fiume, con posizionate in coda adeguate zavorre per controbilanciare il peso dell’infrastruttura. E poi, infine, è ‘approdato’ sulla sponda opposta, trovando la propria definitiva collocazione.

La delicata operazione del varo del nuovo ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia, tra Modena e Soliera, è stata completata, nel pomeriggio di oggi, venerdì 30 maggio, dopo tre giorni di attività.

È stata effettuata attraverso appositi carrelli meccanici che hanno trasportato fino alla sommità dell’argine l’infrastruttura assemblata nei mesi scorsi nell’area di cantiere adiacente. Da qui, grazie ai carrelli, è stata ‘spinta’ fino a raggiungere la prima pila provvisoria realizzata in alveo fluviale e, a seguire, fino alla seconda, utilizzando appunto una serie di contrappesi per evitare lo sbilanciamento dell’infrastruttura. Infine, ha raggiunto la sponda sul versante del Comune di Soliera.

La conclusione dei lavori di realizzazione del nuovo ponte, che hanno preso il via a marzo 2024, è prevista entro fine 2025. Rimangono infatti da completare la sovrastruttura stradale, le rampe di acceso e la nuova rotatoria su via Morello Confine, nel comune di Soliera. Fino ad allora rimarrà in funzione il vecchio ponte dell’Uccellino posizionato a un centinaio di metri lungo la prosecuzione dell’asse di stradello Ponte Basso, sul quale in questi giorni è stata disposta la sospensione della circolazione per consentire le operazioni di cantiere.

Il nuovo Ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia, a collegamento tra il comune di Modena e le aree a nord della provincia, è un’opera del valore complessivo di 6 milioni 950 mila euro, finanziata per 5 milioni 150 mila euro con fondi regionali nel quadro della strategia Atuss (Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile) approvata dalla Regione. Gli altri finanziamenti sono stanziati per 750mila euro dal Comune di Modena, per 600mila euro dalla Provincia e i restanti 450mila euro dal Comune di Soliera.

L’infrastruttura, inclusa anche nell’orizzonte di medio periodo del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile del Comune di Modena, rappresenta un intervento strategico per la riconnessione dei principali assi viari di collegamento con le frazioni e la viabilità d’area vasta, in quanto consentirà il collegamento tra la Statale 12 Canaletto e la Provinciale 413 Nazionale per Carpi.

Il nuovo ponte viene realizzato a doppia corsia in sostituzione del ponte bailey esistente e consentirà il superamento delle criticità strutturali, idrauliche e naturalistiche dell’attuale struttura. L’intervento permetterà, infatti, di fluidificare la circolazione su quell’asse consentendo il transito in entrambi i sensi di marcia ed eliminando la fermata semaforica dovuta all’attuale senso unico alternato, con notevole miglioramento anche per la riduzione dello smog. È prevista, inoltre, una passerella ciclopedonale in sede propria di collegamento tra i due percorsi dedicati posti sugli argini, oltre alle connessioni stradali e al riassetto della viabilità esistente.

CIRCOLAZIONE REGOLARE DALLE ORE 12 DI SABATO 31

Riapre con sei ore d’anticipo sul previsto la circolazione stradale su stradello Ponte Basso e sul ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia. Concluse le operazioni varo del nuovo ponte, infatti, la strada sarà riaperta già dalle ore 12 di sabato 31 maggio, invece che alle ore 18 come previsto inizialmente.