Dopo settimane di pressing istituzionale da parte dell’Unione delle Province d’Italia, guidata dal presidente nazionale Pasquale Gandolfi, arriva un primo segnale incoraggiante sulla possibilità che il Governo riveda i tagli annunciati ai fondi destinati alla manutenzione della viabilità provinciale in tutta Italia. Un’iniziativa partita a livello nazionale e raccolta anche dall’UPI Emilia-Romagna, che ha rilanciato l’appello coinvolgendo in modo ampio i territori provinciali, con una forte adesione da parte di sindaci e amministratori locali.

“Come componente del Direttivo nazionale UPI – sottolinea Giorgio Zanni, presidente dell’UPI Emilia-Romagna – ho sostenuto fin dal primo momento la necessità di un’azione istituzionale compatta. Abbiamo costruito una pressione condivisa tra Province e Comuni, consapevoli che non si trattava solo di tutelare l’ente Provincia in sé, ma di salvaguardare la rete viaria, che è nostra competenza e rappresenta un’infrastruttura essenziale per la vita quotidiana dei cittadini, in particolare nei territori più fragili come quelli montani e delle aree interne”.

“Siamo soddisfatti – aggiunge Zanni – che il territorio e, in particolare, i sindaci della nostra provincia abbiano compreso da subito la portata estremamente negativa di questi tagli, uniti nella consapevolezza che la tenuta della viabilità locale è fondamentale per la sicurezza, la mobilità e lo sviluppo dei nostri comuni”.

Il segnale positivo emerso oggi da parte del Governo – se confermato – sarebbe un primo importante passo per tutelare le risorse già programmate nel nostro bilancio provinciale, bilanci già approvati e cantieri già in fase di attivazione.

Il percorso istituzionale si è mosso su più livelli e ha visto il contributo importante anche di numerosi consiglieri regionali e parlamentari, che hanno sostenuto con forza la necessità di una revisione dei tagli, dimostrando attenzione concreta alle esigenze dei territori.

“Una volta ancora – conclude Zanni – l’Unione fa la forza. Anche al di là delle diverse sensibilità politiche è emersa un’unità d’intenti che ha unito amministratori attorno a un obiettivo comune: difendere i territori e garantire infrastrutture sicure ed efficienti per le nostre comunità, i nostri concittadini e le nostre imprese. Attendiamo ora gli atti ufficiali del Governo che diano seguito a queste positive notizie di cancellazione degli annunciati tagli”.