Dopo due anni, secondo la tradizionale cadenza biennale in vigore dal 2000 (le prime edizioni degli anni 90 furono annuali), sabato 14 e domenica 15 giugno ritorna a Castelvetro la popolarissima manifestazione “Mercurdo, il mercato dell’assurdo”.
Da ormai trent’anni a questa parte le vie del borgo storico diventano per due serate il palcoscenico per performance inaspettate, spettacoli bizzarri, installazioni ed opere nate da intuizioni visionarie che richiamano centinaia di persone ad ogni edizione. Il “Mercurdo” abbraccia l’assurdo in tutte le sfaccettature dell’espressività artistica: dal teatro alle arti visive, dal cinema alla musica, dalla pittura alla scultura, trasformando Castelvetro in un mondo diverso, tutto all’insegna dell’originalità e della fantasia.
Il calendario degli spettacoli e delle attrazioni anche quest’anno è particolarmente ricco, caratterizzato da performance di grande richiamo e originalità, molte delle quali inedite sul palcoscenico del Mercurdo. Fra le attrazioni non stop si segnala “La piccola fiera della paura, Teatrino Lambe lambe”, sia per bambini che adulti, presentata dalla compagnia OTA di Ferrara e frutto di una ricerca sul patrimonio immateriale di origine popolare dell’Emilia-Romagna. Fra gli spettacoli, la compagnia Igniferi dalla Repubblica Ceca presenterà “Inner Fire”, una guerriera pronta a proteggere il mondo dalle forze oscure e, solo domenica, Rufino Clown in “Gran Teatro Dentro”, un intervento teatrale per immergersi in un mondo onirico e poetico ispirato a Giona nel ventre della balena.
Per Rosalinda Lo Truglio, assessora alla Cultura del Comune di Castelvetro «il Mercurdo di quest’anno si caratterizza per il coinvolgimento di alcuni soggetti che facevano parte dell’associazione che nel 1994 diede vita al primo Mercato dell’assurdo. Il Comune, per la realizzazione dell’iniziativa, ha quindi lavorato fianco a fianco con alcuni dei primi artisti e organizzatori del Mercurdo, per riportare all’interno della manifestazione lo spirito con cui l’evento era nato e, al contempo, collaborare con i cittadini che hanno messo a disposizione il proprio tempo, la propria fantasia e la propria creatività per realizzare questa nuova edizione. Non mancheranno comunque le proposte de l’Ufficio Incredibile che anche quest’anno riporterà nel centro storico di Castelvetro artisti stravaganti e ammaliatori, animali fantastici, creature magiche che faranno divertire adulti e bambini: un mondo sottosopra che merita di essere scoperto in ogni suo angolo e da ogni prospettiva».
Ancora, solo sabato sera, “Street Beatles”, spettacolo ironico e grottesco a cura di Cikale Comic Vocal Trio, e, solo domenica, dal Cile il Duo Tobarich in “Amistad”, spettacolo di mano a mano e acrobalance. Sempre domenica, la performance itinerante su trampoli “Cromosauro” a cura di Maschera Viva.
Chris Channing, Artista del Mercurdo ricorda che «sono un organizzatore e un artista “storico” del Mercurdo, partecipe alla manifestazione fin dalla sua prima edizione nel 1994, sono quindi felice dell’impostazione di quest’anno che intende recuperare un po’ dello spirito originario dei primi anni. Ci saranno comunque delle novità, come la “Street Beatles” del Cikale Comic Vocal Trio il sabato e la creatura bizzarra e affascinante del “Cromosauro” di Maschera Viva la domenica, oppure, fra le mostre, “Brutto e Impossibile”, l’esposizione dei quadri più brutti di casa vostra».
Anche quest’anno non mancherà, a fare da contorno a spettacoli, performance e installazioni, il mercatino “Manu Factus”, con le bancarelle dell’artigianato (cento per cento “handmade”) con una quarantina di espositori.
Il programma prevede – sia sabato che domenica – l’avvio della manifestazione alle ore 17 con l’apertura del mercatino e dei punti-ristoro, seguiti dall’apertura delle mostre, delle installazioni e l’avvio dei primi spettacoli. Da non perdere sabato gli spettacoli di apertura con il festival canoro per cani “Can Remo” e l’immancabile “Banda appesa” agli alberi di via Cavedoni, la musica come non l’avete mai vista.
Per informazioni www.mercurdo.it; Ufficio Cultura del Comune: tel. 059 758818; Punto informazione turistica: tel. 059 758880.