“È necessario e urgente che il ministero approvi il decreto sull’ultima versione del progetto della Complanarina per evitare una modifica delle tempistiche del cantiere che avrebbe impatti importanti sulla viabilità comunale e provinciale e porterebbe a uno slittamento della data ultima di fine lavori”.

A lanciare l’appello, in una lettera indirizzata al ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini che chiede riscontro sui tempi del cantiere per il prolungamento della tangenziale sud di Modena tra la SS 12 e il casello autostradale Modena Sud, è il sindaco di Modena Massimo Mezzetti.

In particolare, Mezzetti esprime preoccupazione per “la mancanza di una informazione certa in merito al termine ultimo dei lavori della Complanarina, che ci risulta essere necessariamente collegato al decreto di approvazione dell’ultima versione progettuale dell’opera, comprensiva dell’aggiornamento prezzi di legge e anche delle ultimissime varianti concordate con il territorio e precedentemente recepite a livello nazionale nell’ambito del passato iter autorizzativo”.

Il sindaco precisa, in particolare, che, sulla base dei “cronoprogrammi precedentemente condivisi con la Prefettura e con tutti gli Enti Locali del territorio modenese, l’estate del 2025 rappresenta il periodo cruciale per giungere al completamento dell’opera”. L’intervento al sovrappasso autostradale della Statale 12, Nuova Estense, infatti, inizialmente ipotizzato con la chiusura della strada per lo scorso agosto, in modo da ridurre al minimo i disagi alla viabilità, è già stato posticipato ad agosto di quest’anno e, senza l’approvazione del decreto, rischia di non poter essere realizzato nemmeno quest’estate. Ciò comporterebbe, appunto, lo slittamento del termine dei lavori e il rischio di chiusura della strada fuori dal periodo estivo e per una durata più estesa, con un considerevole impatto sulla viabilità da e verso Modena.

“Da quando si è insediata l’Amministrazione comunale da me guidata (luglio 2024) – evidenzia il sindaco nella lettera – abbiamo potuto constatare una buona collaborazione con il nostro territorio del soggetto attuatore (Società Autostrade) e delle imprese esecutrici collegate, non solo a livello di comunicazione alla popolazione, ma anche come disponibilità alla risoluzione dei problemi puntuali sollecitati dalla cittadinanza impattata dal cantiere in corso”.

Ora, però, sottolinea Mezzetti, “la necessità e l’urgenza di approvazione del decreto diventano sempre più cogenti”. Per questo, il sindaco chiede un “riscontro urgente” alla lettera inviata.