«Il piano di assegnazione del personale della Polizia di Stato per il mese di giugno 2025 conferma l’impegno del governo Meloni per il rafforzamento della sicurezza su tutto il territorio nazionale. In totale, sono previste oltre 1000 nuove unità: 284 destinate alle questure, 532 ai commissariati distaccati di Pubblica Sicurezza, 80 alla Polizia Stradale, 21 alla Polizia Postale, 50 ai Reparti Mobili, 21 ai Reparti Volo, 55 alla Polizia di Frontiera, 15 agli Istituti di Istruzione e 20 agli uffici tecnici di supporto. Un intervento importante e necessario che guarda anche al futuro, grazie all’inserimento mirato di allievi agenti nelle sedi con organici più anziani, in un’ottica di ringiovanimento e potenziamento dell’efficienza». A parlare è Michele Barcaiuolo, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia.

«Anche il presidio di Pubblica Sicurezza di Sassuolo – prosegue Barcaiuolo – sarà interessato da questo piano di potenziamento, in un’area strategica per l’economia nazionale, cuore pulsante del distretto ceramico e attraversata da dinamiche sociali in continua evoluzione. A Sassuolo è indispensabile implementare la presenza dello Stato per fornire risposte certe in materia di sicurezza. Fratelli d’Italia continuerà a lavorare per rafforzare il presidio del territorio, affinché cittadini, famiglie e imprese possano contare su istituzioni vicine ed efficienti».

Sul tema è intervenuto anche il Capogruppo di Fd’I a Sassuolo, Luca Caselli, che, nel ringraziare il Sen. Barcaiuolo per il costante impegno a favore del territorio sassolese,
ha ricordato come «l’implemento del personale della Polizia di Stato a Sassuolo rappresenti un segnale concreto da parte del Governo al crescente sentimento di insicurezza che pervade la cittadinanza dall’insediamento del Sindaco Mesini, che si va via via acuendo anche alla luce dei recenti e gravissimi fatti di cronaca».
«Mentre la sinistra minimizza il problema» – ha concluso Caselli – «Fratelli d’Italia e il Governo pongono in essere azioni e soluzioni concrete».