Domenica 15 giugno, il Comune di Medicina ha ospitato la solenne celebrazione del 211° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, una giornata all’insegna della memoria, della cultura e della musica, dedicata alle donne e agli uomini dell’Arma che, con coraggio e dedizione, ogni giorno sono al servizio della comunità.

La ricorrenza, che cade ufficialmente il 5 giugno, ricorda il conferimento della prima Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Bandiera dell’Arma nel 1920, per il valoroso contributo dei Carabinieri durante la Prima Guerra Mondiale.

L’evento, patrocinato dal Comune di Medicina, è stato promosso e coordinato dal Tenente Luca Filopei e dal personale della locale Tenenza Carabinieri, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri di Medicina e Pro Loco che hanno contribuito all’eccellente riuscita dell’iniziativa.

Alla cerimonia hanno preso parte il Maggiore Domenico Lavigna Comandante della Compagnia Carabinieri di Imola, il Tenente Luca Filopei Comandante della Tenenza di Medicina, il presidente dell’ANC Paolo Pantaleoni insieme alle tante autorità politiche, militari, civili e religiose. In rappresentanza del Comune di Medicina hanno partecipato la Vicesindaca Dilva Fava e l’Assessore Enrico Caprara, che ha illustrato la situazione storica del comando negli anni ‘20.

Le celebrazioni hanno preso il via alle ore 17.30 in Piazza Garibaldi, con la Santa Messa e la commemorazione del Tenente Colonnello Giovanni Frignani, Medaglia d’Oro al Valor Militare e martire delle Fosse Ardeatine, che fu Comandante della Tenenza di Medicina dal 1921 al 1924.

A seguire, il corteo per le vie del centro storico accompagnato dalla Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia” di Milano e la deposizione della corona di alloro davanti alle Lapide dei caduti, sotto la Loggia del Comune.

Alle ore 19.30, si è svolta la presentazione del libro “L’uomo che arrestò Mussolini”, con la partecipazione dell’autore Mario Avagliano, offrendo spunti storici di grande rilievo.

La giornata si è conclusa con il concerto della Fanfara, un momento musicale solenne ed emozionante per chiudere una ricorrenza sentita e partecipata.

Dichiarazione del Comandante Luca Filopei: «L’evento che abbiamo appena avuto a Medicina è stato veramente intenso ed emozionante. Presentare il libro di Mario Avagliano “L’uomo che arrestò Mussolini” sul Ten.Col. Giovanni Frignani Martire delle Fosse Ardeatine e Medaglia d’Oro al Valore Militare, qui a Medicina nei luoghi dove fu Comandante della Tenenza dal 1921 al 1924 è stato qualcosa di veramente commovente. La partecipazione della Fanfara dei Carabinieri di Milano ha dato ancora maggiore solennità ed importanza alla cerimonia. La cosa che mi ha reso veramente orgoglioso è stato vedere la partecipazione di così tanti cittadini, volontari di tutte le associazioni, autorità politiche, militari, civili e religiose, che tutti insieme si sono stretti attorno all’Arma dei Carabinieri, a dimostrazione di quello che è il forte legame tra la gente e la Benemerita. Soprattutto in questo momento così triste per l’Arma in quanto solo pochi giorni fa è caduto in servizio il Brig.Ca. Carlo Legrottaglie a Brindisi, ennesimo martire della nostra Istituzione, a cui abbiamo voluto dedicare idealmente la manifestazione. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il contributo dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Medicina, l’organizzazione della Proloco di Medicina ed il patrocinio della locale Amministrazione Comunale e la partecipazione di numerosi volontari che hanno voluto dare il loro contributo nella realizzazione della festa».

«Ringrazio il Tenente Luca Filopei dei Carabinieri di Medicina per aver voluto, pensato e coordinato questa splendida giornata. Una bella occasione per conoscere meglio la figura del Ten. Col. Giovanni Frignani, Medaglia d’Oro al Valore Militare e martire delle Fosse Ardeatine; perché la sua storia sia sempre più patrimonio della comunità medicinese. Grazie anche all’Associazione Nazionale dei Carabinieri sezione di Medicina, a Pro Loco e a tutte le realtà locali che hanno collaborato con impegno per la buona riuscita di questo evento» – dichiara il Sindaco di Medicina Matteo Montanari.