Mercoledì, 25 giugno, al Foyer del Teatro Bismantova è in programma una importante serata dedicata al Popolo Saharawi e all’amicizia con Castelnovo Monti e l’Appennino. Un’amicizia di lunga data, nata dall’ospitalità rivolta ai bambini Saharawi nel periodo estivo, che torneranno anche quest’anno.

La serata vedrà alle ore 21 la presentazione dell’associazione Jaima Saharawi e il racconto della storia della popolazione Saharawi, con la presenza di Caterina Lusuardi, vicepresidente dell’associazione. Seguirà una serie di racconti, suggestioni e immagini sul viaggio istituzionale per la giornata internazionale dei patti di amicizia, che ha visto una delegazione dell’Appennino arrivare a Tindouf (Algeria) nel febbraio 2025, nei campi profughi Saharawi. Ne parleranno Erica Spadaccini, assessora alla cultura e ai gemellaggi di Castelnovo, e Andrea Barozzi, vicesindaco di Baiso, che hanno partecipato al viaggio. Sarà poi presentato il progetto Jaima Tenda 2025, che vedrà bambine e bambini Saharawi provenienti dai campi profughi ospitati in luglio e in agosto. Ne parleranno Zelinda Manfredi, coordinatrice e volontaria per l’accoglienza dei bambini Saharawi, e don Giovanni Ruozi, parroco di Castelnovo Monti.

“L’accoglienza di questi bambini – spiega Erica Spadaccini – rientra nel progetto umanitario promosso dall’ Associazione Jaima Sahrawi di Reggio Emilia con la quale da tanti anni la comunità di Felina collabora, e coordinato dalla Rappresentanza in Italia del Fronte Polisario che si occupa dell’accoglienza su tutto il territorio nazionale. Anche quest’anno accoglierà un gruppo di 15 bambini in agosto a Gombio. Da quest’anno si prevede di accogliere un gruppo di circa 10 bambini anche a Vologno in luglio. Tutto ciò grazie alla forte e indispensabile collaborazione della parrocchia, che tengo a ringraziare. Come sempre i piccoli Saharawi saranno coinvolti in attività ludiche e di scoperta del territorio, con l’Azienda Usl che collabora per garantire la necessaria assistenza sanitaria con esami di base e visite pediatriche: in questo ambito è fondamentale il sostegno al progetto della Regione Emilia-Romagna. La serata di mercoledì, aperta e rivolta davvero a tutta la comunità, sarà anche l’occasione per parlare della situazione che questi bambini e le loro famiglie vivono nei campi profughi: il viaggio dello scorso febbraio era stato profondamente emozionante, perché mi ha permesso di conoscere direttamente la situazione di difficoltà e di lotta che i Sahrawi vivono da decenni per la propria libertà e indipendenza”.

I piccoli Saharawi arriveranno a Vologno domenica 20 luglio, e resteranno fino al 27. A Gombio invece arriveranno domenica 10 agosto, ripartiranno il 20 agosto. Per garantire la miglior accoglienza possibile ai bambini, si cercano in questi giorni volontari di tutte le età che siano disponibili, poche ore al giorno, per alcune attività di supporto al loro soggiorno. Per informazioni e disponibilità a questo importante servizio, che può fare chiunque, è possibile contattare il numero 320 798 4725 (Chiara).

Il patto ufficiale di amicizia tra il Comune di Castelnovo Monti e la Daira di Lemsid – Wilaya di Boujdur, nella Repubblica Araba Saharawi Democratica era stato firmato nell’ottobre 2024, nell’ambito del percorso di amicizia che si è sviluppato da anni tra il territorio appenninico e i Saharawi.
In Italia sono oltre 300 i Comuni che dai primi anni ‘80 hanno approvato patti di amicizia con il Popolo Saharawi in esilio da oltre cinquant’anni in Algeria a causa dell’invasione del Marocco, condannata anche dall’Onu.