Il fumetto contemporaneo tra libri, spettacoli e reading disegnati: sabato 28 e domenica 29 giugno alla Polisportiva San Faustino di Modena torna Matite – il festival del fumetto, che giunto alla quarta edizione si conferma uno spazio di sperimentazione con alcune delle voci più interessanti della scena: Fumettibrutti e Francesco Cattani, Francesca Ghermandi, Bianca Bagnarelli, Eliana Albertini, Giulia Cellino, Martina Sarritzu, Silvia Rocchi e il collettivo Fumetti Sovversivi 2025 per una due giorni di incontri e riflessioni sul contemporaneo e sulla forza di un linguaggio, quello del fumetto, che oggi è uno dei media che meglio raccontano la società che viviamo. Matite è a cura di Arci Modena, Itinere, Polisportiva San Faustino, Città Futura con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e il patrocinio del Comune di Modena. L’illustrazione è di Giulia Cellino. Ingresso gratuito con tessera Arci. In caso di maltempo il festival si svolgerà all’interno della polisportiva.

Il festival apre sabato 28 giugno alle 17.30 con il mercatino di autoproduzioni, aperitivo e selezione musicale a cura di Città Futura. Alle 18 presentazione di “Tutto sotto controllo” (Rizzoli Lizard) di Eliana Albertini, che racconterà la sua nuova graphic novel, un viaggio poetico nella vita di Nora, 30 anni, con l’ossessione di gestire qualsiasi cosa, amore compreso. Un racconto sulla vita da grandi e sulle fragilità dei nuovi adulti. Alle 19 sempre Eliana Albertini, insieme a Giulia Cellino e Martina Sarritzu, presentano il reading a fumetti “Morta mia nonna mi sono innamorata”, tratto dalla loro ultima autoproduzione a firma Povere Puttane. Sperimentandosi tra disegno, performance e letture, le tre autrici metteranno in scena le fragilità, le paure e i desideri della loro generazione. Alle 21 il reading a fumetti di Fumettibrutti e Francesco Cattani, che leggono dal vivo i loro due ultimi libri: “Tutte le mie cose belle sono rifatte” e “Favola” (Feltrinelli Comics), due opere che sono un diario intimo e personale ma anche un manifesto politico che ci fa riflettere su quello che dobbiamo cambiare nella nostra società, sugli stereotipi e pregiudizi che colpiscono la comunità queer.

Domenica 29 giugno il festival prosegue alle 16.30, con l’apertura del mercatino e la selezione musicale. Alle 17 Bianca Bagnarelli, vincitrice del premio Micheluzzi come miglior disegno al Comicon 2025, illustratrice ricorrente del New York Times e del New Yorker, presenta il suo primo libro, “Animali domestici” (Coconino press), che racconta le minacce silenziose che assediano le nostre zone di conforto, i grandi compromessi e le piccole crudeltà che ci danno forma, le solitudini annidate negli interstizi della vita sociale e le sfumature indefinibili dei sentimenti. Alle 18 Silvia Rocchi e il Collettivo Fumetti Sovversivi 2025 (Lisa Caprara, Roberta Cacciatore, Riccardo Pedone, Gabriele Cerino, Alice Freddi, Silvia Bagordo, Ivan Truden, Fernando Aguilera, Sara De Nunzio, Luca Vidali, Enza Galiano e Francesco Degli Esposti) raccontano le loro interpretazioni a fumetti de “Il sogno di una cosa” di Pier Paolo Pasolini, riflettendo su come, a cinquant’anni dalla morte dell’autore e intellettuale italiano, le sue istanze continuino ad essere attuali. Infine, alle 19, Francesca Ghermandi presenta “Babbo dove sei?” (Canicola), un memoir dedicato alla figura del padre, lo scultore Quinto Ghermandi: un viaggio senza filtri celebrativi alla ricerca di un uomo, un’artista, un padre che sfugge a facili definizioni. Per info: www.arcimodena.org