Non sono ancora chiari i motivi che avrebbero visto un 34enne spruzzare dello spray urticante all’indirizzo di un 26enne. Il presunto aggressore, fermato ed identificato dai carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia, ad apposita domanda rispondeva ammettendo di aver utilizzato lo spray al peperoncino che volontariamente consegnava ai militari operanti. Per questi motivi, con l’accusa di lesioni personali aggravate i carabinieri della sezione radiomobile hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 34enne residente a Reggio Emilia.
L’origine dei fatti risale alla sera del 3 luglio scorso, quando i Carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia si recavano presso il Parco Santa Maria di Reggio Emilia, dove una un ragazzo denunciava di essere stato vittima di lesioni personali mediante l’utilizzo di uno spray urticante al peperoncino. Sul posto i militari trovavano ad a attenderli la vittima, un 26enne, il quale indicava ai militari operanti il presunto colpevole dell’aggressione, identificato nell’immediato in un 34enne, il quale, ad apposita domanda, rispondeva, ammettendo di aver utilizzato lo spray al peperoncino che volontariamente consegnava ai militari.
La vittima veniva poi accompagnata presso il Pronto Soccorso dell’Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia per le cure del caso. Alla luce dei fatti i carabinieri acquisivano a carico del 34enne elementi di presunta responsabilità in ordine al reato di lesioni personali aggravate e porto di armi ed oggetti atti ad offendere, per la cui ipotesi delittuosa veniva denunciato. Nel contempo i carabinieri procedevano al sequestro dello spray.
Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine di consentire le valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.