Il Consiglio del Dipartimento di Giurisprudenza di Unimore, nella seduta di oggi, 10 luglio 2025, ha eletto la Prof.ssa Giovanna Laura De Fazio come nuova Direttrice del Dipartimento per il triennio accademico 2025/2028.

L’ordinaria di Criminologia, che succederà al Prof. Elio Tavilla a partire dal prossimo 1 novembre, è stata eletta pressoché all’unanimità, con 49 voti su 50 votanti. Gli aventi diritto al voto del Dipartimento erano 59.

“Assumo questo incarico – commenta la prof.ssa Laura De Fazio con senso di responsabilità e con l’intenzione di dare continuità, ma anche nuovo slancio, al lavoro portato avanti negli ultimi anni all’interno del Dipartimento di Giurisprudenza. Desidero anzitutto esprimere un sentito ringraziamento al Professor Elio Tavilla che per sei anni ha guidato il Dipartimento, così come ringrazio le colleghe e i colleghi, il personale tecnico-amministrativo e tutte le studentesse e gli studenti per l’impegno quotidiano che rende possibile la qualità delle nostre attività”.

“La fase che si apre – continua l’Ordinaria di Criminologia – richiede un rinnovato sforzo corale volto a consolidare i risultati ottenuti, a partire dagli esiti positivi delle recenti valutazioni della didattica, fino al potenziamento delle linee di ricerca, con particolare attenzione a quelle a maggiore vocazione interdisciplinare e a quelle che rendono possibile un’interlocuzione strutturata con gli altri Dipartimenti. In questo quadro, sarà fondamentale valorizzare il contributo delle giovani ricercatrici e dei giovani ricercatori, sostenendone i percorsi e riconoscendone il ruolo strategico per l’evoluzione scientifica del Dipartimento. L’obiettivo è rafforzare la funzione del nostro Dipartimento all’interno dell’Ateneo, mantenendo una coerenza progettuale con le linee strategiche generali, ma al contempo valorizzando le specificità del sapere giuridico, in tutte le sue articolazioni teoriche e applicative”.

“Intendo inoltre proseguire e intensificare quella progressiva apertura verso il territorio che ha caratterizzato l’azione del Dipartimento negli ultimi anni – conclude la nuova Direttrice –; rendere accessibili alla cittadinanza le competenze maturate nell’ambito degli studi giuridici, significa ribadire il ruolo pubblico dell’Università, il suo contributo alla coesione sociale e alla comprensione critica delle trasformazioni in atto. Si tratta di un compito che richiede ascolto, progettualità condivisa e un forte investimento culturale, ma che ritengo oggi imprescindibile per qualsiasi Dipartimento che voglia essere davvero parte viva della comunità accademica e civile”.

Giovanna Laura De Fazio, Dottore di ricerca in Scienze criminologiche e psichiatrico forensi, è Professoressa ordinaria di Criminologia presso l’Università di Modena e Reggio Emila, dove ha conseguito la laurea in Giurisprudenza nel 1986.

È stata membro dell’Osservatorio Nazionale sul fenomeno delle tossicodipendenze, HIV e sindromi correlate del Ministero della Giustizia, svolgendo attività di studio e ricerca sotto la direzione del Cons. dott. Luigi Daga tra il 1990 e il 1995. Negli anni 2012 e 2013 è stata membro della Commissione Etica d’Ateneo dell’Università di Modena e Reggio Emilia e dal 2021 fa parte del Comitato scientifico della Scuola di Etica Bioetica e Deontologia medica dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Modena. Ha fatto parte del Tavolo di Riflessione su Covid-19 nel territorio modenese istituto nel 2020 dal Magnifico Rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia e dal Prefetto di Modena. In qualità di Esperto ex art. 80 L. 354/7 ha svolto attività di osservazione e trattamento presso diversi Istituti Penitenziari della Regione Emilia-Romagna.

Attualmente insegna Criminologia e Medicina legale per il Corso di laurea Magistrale in Giurisprudenza; è docente di Criminologia per il Corso di laurea triennale in Scienze e Tecniche psicologiche e per quello di Scienze Giuridiche e della pubblica amministrazione presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Dal 2004 al 2015 è stata docente a contratto presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano dove ha insegnato Vittimologia, Scienze forensi e tecniche dell’investigazione.

Ha svolto attività di insegnamento post-laurea in vari Master, Corsi di perfezionamento e Scuole di specializzazione e ha tenuto corsi di formazione per forze dell’ordine, operatori e magistrati in Italia e all’estero sui temi della violenza domestica e dello stalking.

Ha preso parte in qualità di coordinatrice o partner a diversi progetti di ricerca nazionali ed europei ed è stata tra i membri fondatori del Modena group on Stalking.

Gli interessi di ricerca che hanno dato luogo a svariate pubblicazioni, spaziano dalla violenza di genere, Intimate Partner Violence (IPV), Stalking, Cyberstalking, Violenza sui minori e sugli anziani alla criminologia in ambito giuridico con collaborazioni con istituzioni italiane e straniere per attività legislativa nel settore dello stalking (Senato Italiano e Governo Danese). L’attività di ricerca comprende anche l’ambito penitenziario e alcuni aspetti della psichiatria forense.

Fa parte del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Criminologia e del Board della Rassegna Italiana di Criminologia.