Il sindaco del Comune di Fiorano Modenese, Marco Biagini, ha firmato un’ordinanza che stabilisce possibili modifiche agli orari di lavoro (anticipo al mattino e prolungamento serale) per i lavoratori impiegati in attività all’aperto sia pubbliche che private, nei settori agricolo, florovivaistico, edile e in cantieri affini, in caso di esposizione prolungata al sole.

Le misure, che riguardano l’intero territorio comunale e sono valide dal 10 luglio al 15 settembre 2025, sono adottate in base all’ordinanza regionale 150/2025 e finalizzate a tutelare la salute dei lavoratori che lavorano all’aperto, prevenendo rischi legati allo stress termico e ai colpi di calore derivanti dalle elevate temperature estive, ma anche per consentire lo svolgimento di interventi pubblici e privati di manutenzione ordinaria e straordinaria, senza ritardi.

L’applicazione del divieto di lavoro in condizioni di esposizione prolungata al sole dalle ore 12.30 alle ore 16.00, nei giorni in cui il livello di rischio è “alto”, disposto dall’ordinanza regionale, potrebbe infatti portare a ritardi nelle opere pubbliche programmate, in particolare per gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria finalizzati alla messa in sicurezza del territorio, mettendo a rischio l’erogazione di servizi pubblici essenziali o fonti di finanziamento delle opere garantite da enti esterni. Il Sindaco di Fiorano Modenese ha deciso di adottare, tra le possibili soluzioni previste dalla Regione per evitare l’interruzione delle attività di pubblica utilità e, al contempo, garantire la massima sicurezza dei lavoratori, una modifica dell’orario di lavoro con l’anticipo mattutino e il prolungamento nelle ore serali, in deroga all’art. 27 del Regolamento comunale di Polizia Urbana.

“Il cambiamento climatico e le nuove frequenti ondate di calore che abbiamo imparato a conoscere ci impongono di riflettere su come conciliare le esigenze dei cantieri pubblici e privati e la qualità e sostenibilità per quelli che in quei cantieri lavorano. Dopo il salario minimo aggiungiamo un tassello a difesa del lavoro di qualità, questa volta sul versante della sicurezza”, dichiara il sindaco di Fiorano Modenese, Marco Biagini.

A partire dal 10 luglio e fino al 15 settembre 2025, limitatamente ai giorni in cui il livello di rischio “alto” è segnalato dal sito ufficiale Worklimate, sul territorio del Comune di Fiorano Modenese, le attività di concessionari di pubblico servizio o connesse a pubblica utilità e pronto intervento per l’erogazione di servizi pubblici essenziali, potranno essere svolte dalle 5:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 21:00 nei giorni feriali, qualora i datori di lavori delle imprese nei settori agricolo, florovivaistico, edile e in cantieri affini, ne manifestino la volontà. Tali attività devono riguardare lavoratori impiegati all’aperto ed esposti al sole in interventi di manutenzione stradale e pubblica illuminazione; lavori per opere pubbliche finanziate con fondi europei, ministeriali, regionali che richiedano il rispetto di uno specifico cronoprogramma, interventi edilizi connessi alla distribuzione di acqua potabile, energia elettrica, reti fognarie; manutenzione del verde su aree pubbliche, messa insicurezza di alberature e contenimento del proliferare di animali nocivi.

Anche per le attività svolte su iniziativa di privati negli stessi settori, qualora i datori di lavori delle imprese impegnate nei cantieri ne manifestino la volontà, sono possibili le seguenti deroghe alla regolamentazione oraria nei giorni feriali, in base alla classificazione acustica del territorio: per le aree IV e V dalle 5:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 21:00, per le aree I, II e III dalle 6:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 21:00.

I datori di lavoro dovranno notificare all’Amministrazione comunale le deroghe agli orari stabiliti, utilizzando l’apposito modulo disponibile sul sito del Comune.