
Nella prima settimana di integrazione dell’attività del CAU con la Continuità Assistenziale nelle Case della Comunità Navile, San Lazzaro e Casalecchio di Reno, non si sono rilevate criticità.
I dati di accesso al servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) comprendono sia chi normalmente si rivolgeva al servizio in queste sedi sia chi in precedenza faceva riferimento al CAU, e non si discostano da quanto avveniva nello stesso periodo dell’anno precedente a Casalecchio e San Lazzaro, mentre al Navile il servizio è stato attivato a luglio di quest’anno.
Dall’1 all’8 luglio, nel corso delle prime 7 notti, la Continuità Assistenziale ha fornito complessivamente 459 prestazioni sanitarie, così ripartite: 136 alla Casa della Comunità di San Lazzaro, pari a 19 persone in media a notte; 135 a Casalecchio, pari a 19 persone a notte, e 188 al Navile, pari a 27 persone a notte.
Nel 47% dei casi è risultato sufficiente il consulto telefonico al numero 051 3131, mentre la casistica che si è tradotta in una visita in ambulatorio ha riguardato il 51% del totale: in media 14 persone al Navile, 9 a Casalecchio, e 11 persone a San Lazzaro a notte.
Nel restante 2% è stata necessaria la visita medica domiciliare (5 casi) o la visita presso la struttura di riferimento dei pazienti (4 casi).
Circa il 50% delle richieste perviene tra le 20 e le 22, il 30% tra le 22 e le 24, e il restante 20% tra le 0 e le 8 del mattino.
In quasi il 90% dei casi le prestazioni erogate hanno garantito la permanenza o il ritorno dell’assistito al proprio domicilio. In pochi casi è stato necessario attivare dei percorsi di urgenza, che sono stati sempre garantiti e appropriati (come in passato per la CA e come nei CAU).
Dalle ore 20 l’indicazione resta quella di telefonare sempre allo 051 3131, numero unico della Continuità Assistenziale, per una valutazione preventiva e quindi per una maggiore appropriatezza nella tipologia di risposta erogata (consulto telefonico, visita a domicilio o ambulatoriale) e per una identificazione precoce dei percorsi più idonei, pur essendo presi in carico eventuali casi di presentazione diretta.
Per aumentare l’informazione ai cittadini riguardo all’importanza di telefonare nelle ore notturne nei prossimi giorni l’Azienda USL lancerà una campagna di comunicazione dedicata.