Nelle giornate di venerdì 12 e martedì 15 luglio sono stati condotti dalla locale Squadra Mobile servizi di contrasto allo spaccio di sostanza stupefacente nelle zone Bolognina e San Donato che hanno condotto all’arresto di quattro soggetti e all’adozione di provvedimenti in materia di immigrazione clandestina.
Nella giornata di venerdì è stato individuato dagli Agenti della IV Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” un cittadino marocchino classe 2006, trovato a spacciare nel giardino adiacente alle Scuole elementari Grosso in via Manin. Lo stesso, irregolare sul territorio nazionale, è stato trovato in possesso di 11 dosi di cocaina per un peso complessivo di circa 10 gr., oltre a 900 € in contanti. Per lui è scattato l’arresto ex art. 73 DPR 309/90, con l’aggravante del fatto che l’azione delittuosa avveniva nelle vicinanze di una scuola. Per tale motivo è stato condotto in carcere, con successiva convalida dell’arresto ed applicazione della misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Bologna.
Nel pomeriggio di ieri, invece, personale della medesima Sezione ha arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio un cittadino marocchino del 2005, il quale veniva visto uscire, a bordo di un monopattino, da un edificio in via Ferravilla, per poi dirigersi verso un vicino parco pubblico, dove si avvicinava ad un’auto consegnando qualcosa al conducente. Immediatamente gli Agenti intervenivano ed accertavano l’avvenuta cessione di una pallina di sostanza stupefacente, poi rivelatasi essere cocaina.
Sottoposto a perquisizione personale, il marocchino veniva trovato in possesso di un cellulare ed un mazzo di chiavi, motivo per cui gli Agenti estendevano la perquisizione anche al domicilio, non trovando ulteriore sostanza stupefacente ma vario materiale per il confezionamento tra cui bicarbonato, ritagli rotondi in cellophane, forbici ed accendini. La perquisizione risultava tuttavia proficua in quanto all’interno dell’abitazione vi erano tre soggetti marocchini, che venivano accompagnati in Ufficio per accertamenti.
Uno di questi, classe 1997, irregolare sul territorio e già gravato da un divieto di dimora nella Città Metropolitana di Bologna in seguito ad un precedente arresto per stupefacenti, veniva lasciato a disposizione del locale Ufficio Immigrazione ai fini dell’espulsione dal territorio nazionale, che avverrà nei prossimi giorni; analoga situazione anche per un altro marocchino del 1990, irregolare, la cui posizione risulta più complessa per numerosissimi precedenti e pregiudizi di polizia in materia di stupefacenti, porto d’armi e maltrattamenti in famiglia. Il terzo soggetto risultava invece incensurato ed in regola sul territorio nazionale.
Mentre gli Agenti uscivano dall’immobile notavano passeggiare un altro straniero a loro conosciuto sempre per trascorsi in materia di stupefacenti, motivo per cui decidevano di seguirlo a distanza. Il ragazzo, cittadino marocchino classe 2000, raggiungeva il vicino giardino Cavallazzi dove si incontrava con un altro uomo, consegnandoli parte di un involucro. A questo punto faceva il percorso a ritroso, avvicinandosi ad un’autovettura, ma in tale frangente si accorgeva della presenza degli operatori, lanciava lo stupefacente sotto ad un’auto e provava a scappare, ma veniva immediatamente bloccato. Costui è risultato essere irregolare sul t.n. con precedenti penali per spaccio.
Nel frattempo l’altro uomo all’interno del parco, una volta intimatogli l’Alt Polizia, si dava a precipitosa fuga lungo la vicina linea ferroviaria, ma veniva anch’egli bloccato. Nella fuga si disfaceva di un involucro, poi recuperato e risultato contenere 19 palline di cocaina per un peso complessivo di circa 20 gr. Da accertamenti in banca dati l’uomo, cittadino marocchino classe 1999 è risultato regolare sul t.n. con precedenti in materia di stupefacenti.
Tutti e tre i soggetti venivano tratti in arresto ex art. 73 dpr 309/90 e nella mattinata odierna saranno giudicati con il rito direttissimo.
Infine, nell’ambito del medesimo servizio, è stata controllata anche una cittadina cinese, irregolare sul territorio nazionale e del tutto priva di documenti. Accompagnata in Questura, è risultata incensurata e mai controllata fino ad oggi; per lei è scattato il provvedimento di espulsione per ordine del Questore ex art. 14 T.U.I.
Tali risultati si inseriscono nella cornice dei serrati controlli organizzati dalla locale Questura nella zona Bolognina, che hanno visto l’impiego di personale appartenente a diversi reparti e che hanno condotto al complessivo arresto di 13 soggetti, al sequestro di oltre 4.000 € in contati ed oltre 1 kg di sostanza stupefacente tra cocaina, hashish ed eroina, oltre a provvedimenti in materia di immigrazione clandestina, tra cui 5 espulsioni con accompagnamento al C.P.R.