Sono iniziati da un paio di mesi i lavori del primo lotto di riqualificazione della storica Villa Tarabini.

La progettazione è stata curata dall’architetto Andrea Zamboni dello studio Zamboni Associati di Reggio e i lavori sono stati affidati, attraverso appalto, al RTI Girasole Costruzioni SRL e Paolo Beltrami Costruzioni SPA di Cremona. L’importo totale sarà di 1.767mila euro. Il costo del primo lotto al quale si riferiscono i lavori è di 768mila euro. Il progetto è stato cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna attraverso un bando dedicato ai luoghi della Cultura, per il quale il Comune di Albinea ha ottenuto 349mila euro.

L’obiettivo dell’amministrazione è valorizzare, ridare centralità e riconsegnare ai cittadini una delle ville storiche più belle del territorio che, dal 2002 è di proprietà del Comune e che ospita, al terzo piano e nel sottotetto, l’acetaia comunale.

I lavori in corso prevedono il recupero e il completamento del piano terra in modo da poterlo destinare a un uso pubblico e flessibile realizzando spazi destinati alla formazione a eventi, ed esposizioni. Gli usi più specifici e dettagliati però verranno definiti all’interno di un processo partecipativo che coinvolgerà associazioni e cittadini di Albinea.

Più nello specifico le opere ora in corso comprendono: il rifacimento del solaio e della pavimentazione a piano terra, la sostituzione dei serramenti, la realizzazione di nuovi servizi igienici, accessibili anche dal parco esterno, il rifacimento degli impianti elettrici e l’installazione di nuovi corpi illuminanti ad alta efficienza,  la realizzazione di un locale tecnico per gli impianti di riscaldamento/raffrescamento, l’introduzione di dotazioni tecnologiche, le predisposizioni impiantistiche per il futuro completamento dei piani superiori.

Inoltre altre opere riguarderanno il riordino dell’assetto della vegetazione e delle alberature e la riqualificazione del parterre prospicente la villa.

La fine dei lavori è prevista per fine aprile 2026. Compatibilmente con il cantiere verranno organizzate in futuro altre due visite a piccoli gruppi, aperte alla cittadinanza, dopo quella svolta con i consiglieri comunali a maggio 2025.

“Siamo soddisfatti di avere dato gambe e risorse a questo progetto. Con questo intervento creiamo le condizioni di base per aprire e rendere più fruibile un luogo, Villa e Parco Fola, che è nel cuore di tante generazioni di albinetani e reggiani” sottolinea la sindaca di Albinea, Roberta Ibattici.