Nella mattinata di oggi il Sindaco di Casalgrande, Giuseppe Daviddi, accompagnato dal Dirigente dell’Ufficio Lavori Pubblici, Salvatore d’Amico, ha compiuto il consueto sopralluogo del venerdì sul Ponte di Veggia.

I lavori, con l’obiettivo fissato della riapertura della struttura per la fine del mese, procedono con grande efficienza. Sono già stati installati la gran parte dei 7 lampioni – uno ogni 40 metri – che dovranno illuminare il ponte di notte; si sta procedendo al montaggio dei giunti sulla parte carrabile dello stesso.

Unitamente si stanno completando i parapetti di protezione della pista ciclopedanale, su cui, per altro, è già stato compiuto il trattamento previsto e necessario.

“Posso anche da parte mia confermare che la riapertura della struttura è fissata per lunedì 28 luglio. Quello che si sta profilando è un risultato straordinario, che conferma ancora una volta la dedizione e la perseveranza di tutti, tecnici dei Comuni coinvolti, operai e personale delle imprese coinvolte nel raggiungimenti di un qualcosa di veramente unico: la conclusione di un cantiere di questa portata in largo anticipo sul cronoprogramma stabilito in partenza”, sottolinea il Sindaco di Casalgrande, Giuseppe Daviddi.

Che aggiunge come questo non possa che: “Essere un modello da adottare anche sugli altri ‘dossier’ legati al sistema della viabilità del Distretto ceramico. Bene ha fatto il Presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni, a sottolineare come l’esito del cantiere legato al Ponte di Veggia, debba essere replicato anche per il raddoppio della Pedemontana – la Sp 467 – sul lato modenese e la progettualità legata alla costruzione di un terzo ponte sul Secchia”.

“Il cantiere del Ponte di Veggia – conclude Daviddi – ci insegna che si si vuole si può. I tempi sono assolutamente maturi e già da settembre ci metteremo al lavoro proprio per mettere a terra progetti legati alle infrastrutture viabili del nostro territorio, ormai non più rimandabili”.