Due imprenditori edili sono stati denunciati dalla Polizia Locale di San Lazzaro di Savena per aver abbandonato rifiuti in strada: materassi, residui di piastrelle, assi di plastica e un lavabo molto probabilmente derivanti da cantieri in corso nelle zone dei ritrovamenti. I materiali di scarto, infatti, sono stati rivenuti in via Mario Conti, via Bartolomeo del Monte e via Zucchi. A segnalare la presenza dei sacchi con i rifiuti e materiale abbandonato erano stati alcuni cittadini. Una volta ricevuta la segnalazione la Polizia locale ha immediatamente fatto scattare le indagini che hanno portato, nel giro di qualche giorno, all’individuazione degli autori degli abbandoni.

Si tratta di un 46enne e un 57enne, entrambi italiani, che sono stati denunciati per smaltimento incontrollato di rifiuti speciali: dovranno pagare un’ammenda che va dai 1000 ai 10mila euro, con pena raddoppiata se gli accertamenti dovessero riscontrare anche la presenza di rifiuti pericolosi tra quelli abbandonati. Tutto il materiale è stato sequestrato in attesa di essere smaltito secondo i termini previsti dalla legge.

“L’abbandono di rifiuti di qualsiasi genere è un atto intollerabile perché crea un danno ambientale enorme – commenta la Vicesindaca e Assessora al ciclo dei rifiuti, Sara Bonafè – Se poi, come nei casi scoperti nei giorni scorsi dalla Polizia Locale, si tratta di scarti di lavorazioni edili o addirittura pericolosi il danno è ancora più grave. Ringrazio quindi i cittadini che con le loro segnalazioni ci hanno aiutato a risalire agli autori di questi gesti incivili”. “Le segnalazioni dei cittadini, così come il controllo e la presenza dei nostri agenti sul territorio, risultano fondamentali non solo per la prevenzione e repressione dei reati, ma anche per la tutela ambientale del nostro territorio, per questo già da diversi mesi abbiamo intensificato i controlli sull’abbandono dei rifiuti” conclude il Comandante della Polizia Locale di San Lazzaro, Roberto Manara.