La CISL Scuola Emilia-Romagna, con senso di responsabilità e trasparenza, informa sull’evolversi della situazione legata alle graduatorie delle classi di concorso AB24 e AB25, in particolare a seguito della pubblicazione della graduatoria AB25 avvenuta il 4 luglio 2025.

Numerose segnalazioni pervenute da iscritti e docenti hanno evidenziato gravi anomalie nella valutazione dei titoli. Per questo motivo, in data 7 luglio, la CISL Scuola Emilia-Romagna ha inviato una comunicazione formale all’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna, segnalando errori che hanno avuto ripercussioni dirette anche sulla graduatoria AB24.

«Abbiamo ricevuto tantissime segnalazioni da parte di docenti esasperati da una situazione che ha generato confusione e ingiustizia – ha dichiarato il Segretario Regionale della CISL Scuola Emilia-Romagna –. Era doveroso per noi intervenire con tempestività e fermezza».

Nel dettaglio, è emerso che alcuni candidati avevano dichiarato, nella domanda di partecipazione al concorso PNRR1 per le classi AB25 e AB26, il superamento del concorso DD 499 del 2020, nonostante la relativa graduatoria non fosse ancora stata pubblicata al momento della chiusura delle domande. Questa dichiarazione, in contrasto con quanto previsto dal bando – che richiedeva esplicitamente l’indicazione della data di pubblicazione della graduatoria – è stata comunque accettata dalla commissione.

Tale irregolarità ha generato una situazione di disparità, penalizzando quei docenti che, nel rispetto delle norme, non avevano inserito il titolo per non incorrere in sanzioni, così come coloro che, a gennaio, non avevano ancora sostenuto la prova orale del concorso 2020.

Inoltre, sono stati riscontrati casi di abilitazioni conseguite tramite concorso specifico valutate anche per posti differenti da quelli per cui erano state ottenute, in violazione della normativa vigente, che ne limita la validità esclusivamente allo specifico posto. Questo ha ulteriormente aggravato la situazione, contribuendo a creare disomogeneità e ingiustizie tra i candidati.

A complicare ulteriormente il quadro, diversi docenti hanno segnalato – anche tramite PEC indirizzate all’Ufficio Scolastico Regionale e alle commissioni competenti – ulteriori irregolarità nelle valutazioni, segnalando casi in cui alcuni candidati hanno ottenuto un punteggio superiore rispetto a quello spettante.

La CISL Scuola Emilia-Romagna è intervenuta con prontezza a tutela dei diritti degli iscritti e di tutti i docenti coinvolti, sollecitando un’immediata verifica da parte dell’amministrazione. Grazie a un costante e attento confronto con le istituzioni competenti, si è giunti alla rettifica della graduatoria AB25, pubblicata in forma aggiornata l’11 luglio 2025. Dopo un ultimo intervento in data 22 luglio, è stata rettificata anche la graduatoria di AB24. Tuttavia permangono ancora situazioni di criticità, numerosi errori che sfalsavano la graduatoria.

«Abbiamo seguito ogni passaggio con attenzione e determinazione – ha sottolineato il Segretario Regionale – perché il rispetto delle regole e la trasparenza delle procedure non sono negoziabili. Continueremo a vigilare».

Parallelamente, il sindacato ha avviato tutte le azioni necessarie per garantire ulteriori tutele, anche in relazione agli effetti e alle conseguenze derivanti dagli errori rilevati nella valutazione dei titoli delle graduatorie del concorso PNRR1, per le classi di concorso AB24 e AB25. È già stato impostato un ricorso al TAR, finalizzato alla salvaguardia dei diritti di tutti i partecipanti e vincitori.

La CISL Scuola Emilia-Romagna rinnova il proprio impegno quotidiano per una scuola giusta, trasparente e rispettosa delle regole, continuando a essere al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola.

«La nostra azione non si ferma qui – conclude il Segretario Regionale –. Continueremo a batterci perché ogni docente venga valutato con criteri oggettivi e coerenti, nel rispetto della legalità e della dignità professionale.