Castelnovo né Monti, inaugurate questa mattina al Sant’Anna la palestra per la Riabilitazione Cardiologica recentemente rinnovata e la nuova scala del valore di 2mila euro donata dall’associazione “Il Cuore della Montagna” odv.

Della palestra è stato rifatto interamente il pavimento ed è stato ripristinato il tinteggio, inoltre è stato sistemato l’impianto di climatizzazione. La nuova scala, che in precedenza mancava, permette ai pazienti cardiopatici che stanno affrontando la riabilitazione cardiologica di condurre gli esercizi riabilitativi rimanendo nel locale palestra senza doversi spostare sulle scale dell’ospedale. Ciò consentirà di risparmiare disagi a pazienti e ricoverati.

“Il Cuore della Montagna” odv già da molti anni contribuisce all’implementazione delle attrezzature riabilitative disponibili come ciclette o tapis roulant e ha collaborato fattivamente a varie iniziative a carattere preventivo svolte con la Cardiologia. Fino all’epoca “PreCovid” l’Associazione curava anche il giardino con il percorso riabilitativo esterno (attualmente occupato dalla struttura “tunnel” ospitante la Portineria).

Presenti all’inaugurazione, il Direttore del Presidio ospedaliero provinciale Santa Maria Nuova, Giorgio Mazzi, il Direttore Assistenziale Antonio Boccia Zoboli, il Direttore sanitario del Sant’Anna, Francesco Soncini, il Direttore della Cardiologia Alessandro Navazio con i professionisti della struttura e il Presidente dell’Unione Montana dei Comuni dell’Appennino Reggiano Emanuele Ferrari.

“Molte grazie a Il Cuore della Montagna per la sua costante presenza – ha detto il dottor Mazzi -. L’associazione nel tempo si è fatta conoscere e si distingue per le iniziative condotte a favore della salute pubblica. Nell’organizzare eventi di promozione della cultura della prevenzione e dei corretti stili di vita rivolti alla popolazione e con la donazione di tecnologie e attrezzature al reparto di Cardiologia dell’Ospedale Sant’Anna ha contribuito a rendere migliore il percorso di cura di molti cittadini”.

Il presidente dell’associazione Romeo Ferrari è intervenuto a sua volta: “Siamo orgogliosi di potere continuare ad essere al fianco della nostra Cardiologia e il nostro aiuto va avanti!”.