Nel primo pomeriggio di ieri, lunedì 28 luglio, una pattuglia della Polizia locale di Reggio Emilia in forza al distretto Sud-Ovest ha ritrovato e ricondotto alla sua abitazione un anziano signore in difficoltà che non riusciva a far ritorno a casa. A lanciare l’allarme, nel primo pomeriggio, è stata la moglie. Il marito uscito in tarda mattinata per prendere una boccata d’aria, invogliato dal clima mite di questi giorni, all’ora di pranzo non aveva ancora fatto ritorno.
Una situazione preoccupante, aggravata dalle precarie condizioni di salute dell’uomo che, oltre ad essere uscito senza cellulare, si muove grazie a un deambulatore portando con sé una piccola bombola ad ossigeno. Una apparecchiatura medica portatile per aiutare la ventilazione del paziente con una autonomia limitata a due ore per non essere troppo pesante.
La pattuglia comprendendo la potenziale gravità della situazione si è messa immediatamente sulla tracce dell’anziano percorrendo palmo a palmo le vie del quartiere dove la coppia è residente. Fortunatamente e grazie alla conoscenza del territorio, in pochi minuti l’uomo è stato ritrovato. L’anziano era seduto su una panchina, in buone condizioni di salute, ma talmente affaticato a causa dell’ossigeno in esaurimento, da non riuscire a percorre a piedi la distanza che lo separava dall’abitazione. L’uomo, che ha rifiutato il soccorso medico, è stato riaccompagnato a casa dalla moglie direttamente dagli agenti sulla vettura di servizio.