Proseguono gli appuntamenti di “b.û.ş. – bastava uno spazio”, la nuova rassegna estiva ideata e promossa dall’Assessorato a Cultura e Giovani del Comune di Reggio Emilia che, nelle prime due serate, ha già raccolto in piazza Casotti tanti giovani e curiosi.

Da luglio a settembre, sei serate di musica dal vivo, live painting, dibattiti, workshop, spettacoli, DJ set, incontri e presentazioni per animare la piccola ma suggestiva piazza collocata nel cuore del centro storico con, protagonisti, giovani Under 35 della città che, attraverso sguardi e linguaggi contemporanei, portano nello spazio pubblico la propria arte e la propria passione.

“È stata una serata con un pubblico bellissimo e molto partecipe”, hanno detto i ragazzi del Collettivo Mutuo Soccorso Poetico APS che sabato 26 luglio, in occasione del secondo appuntamento di b.û.ş., hanno animato la piazza con l’energia del poetry slam: una sfida tra poeti e poetesse, una forma di poesia viva, accessibile e profondamente partecipata. “Al momento dell’open mic (microfono libero) dopo la gara, il pubblico non si è tirato indietro e ha preso il microfono al volo. Ringraziamo il Comune e b.û.s. per averci dato la possibilità di portare lo slam in piazza”, hanno aggiunto.

Soddisfazione ed entusiasmo anche per Giannudo & la Nudogang che tra rime, sketch e interazioni hanno divertito e intrattenuto la piazza con lo spettacolo surreale e coinvolgente del pupazzo trasformabile Giannudo Pupstar®, accompagnato dai cugini Gianfrenk e Gialbar. “Noi pupazzi abbiamo la capacità di restare fermi in un punto, zitti e immobili senza battere ciglio, finché qualcuno non ci nota, ci prende per mano e decide di darci parola portandoci su un palcoscenico, in una piazza, davanti a un pubblico che ha tanta voglia di divertirsi insieme a noi. È proprio così che si crea la magia e dei semplici pupazzi diventano delle Pupstar!”, hanno detto Giannudo & la Nudogang.

 

IL PROGRAMMA DI SABATO 2 AGOSTO – Il terzo appuntamento di sabato 2 agosto (inizio ore 20, ingresso libero e gratuito) si aprirà con “Playfight – giochi di connessione”, una pratica corporea non violenta che, attraverso il movimento e il contatto, promuove la relazione e la giocosità (la pratica è adatta a tutti e tutte e rivolta ad ogni età). Seguirà “Pensa(re) ribelle”, un momento di riflessione sul rapporto tra centro e margine, mutamenti sociali e nuove forme di espressione culturale. L’incontro è strutturato come una tavola rotonda con sociologi, urbanisti e artisti, cui seguirà una simulazione collettiva in cui il pubblico, diviso in gruppi, prenderà decisioni basate su casi reali anonimi, confrontandosi sul loro contesto e significato. Chiuderà la serata “C’era una volta a Reggio…” con Michela Rivetti, scrittrice, storica, storyteller e attrice, che porterà in scena storie dimenticate di Reggio Emilia dal Medioevo al Risorgimento, attraverso monologhi e letture espressive, restituendo racconti emozionanti e poco conosciuti legati alla storia locale.

I prossimi appuntamenti, tutti a ingresso libero e gratuito, sono in programma giovedì 21 agosto; sabato 13 e giovedì 18 settembre 2025.

Maggiori informazioni: https://www.comune.reggioemilia.it/vivere-reggio-emilia/eventi/b-u-s-bastava-uno-spazio