Strage di Bologna, il Comune di Reggio Emilia partecipa alla commemorazione del 2 agosto in memoria delle vittimeSabato 2 agosto il Comune di Reggio Emilia si stringe ai familiari delle vittime della strage alla Stazione ferroviaria di Bologna, avvenuta nel 1980, in occasione della commemorazione del 45° anniversario

“Ancora una volta la nostra città – ha dichiarato il sindaco Marco Massari – si unisce nel ricordo delle 85 vittime e dei 200 feriti di uno degli attentati più gravi e dolorosi della storia repubblicana. Una ferita che ha attraversato decenni di trame e depistaggi, ma che oggi, grazie alla tenacia dei familiari delle vittime e alla forza delle istituzioni democratiche, ha ottenuto una verità giudiziaria chiara e definitiva. Con le recenti sentenze della Corte di Cassazione, è infatti stata fatta finalmente luce su mandanti ed esecutori: quello del 2 agosto 1980 fu un attentato di matrice neofascista, realizzato con la collaborazione di pezzi deviati dello Stato”.

Sarà Carlotta Bonvicini, assessora a Politiche per il clima e mobilità sostenibile, a rappresentare il Comune di Reggio Emilia alla cerimonia in programma a Bologna. In corteo sfilerà anche il Gonfalone della città di Reggio Emilia, portato da agenti delle Polizia locale, quale ulteriore segno istituzionale di partecipazione e vicinanza alle vittime della strage e ai parenti.

“Sono onorata di rappresentare il Comune di Reggio Emilia alla cerimonia – ha sottolineato l’assessora Carlotta Bonvicini – Una grande emozione perché il 2 agosto resta un giorno carico di sentimenti e significato. Una ferita aperta come lo squarcio che è rimasto nella sala d’aspetto. Spesso, quando passo dalla stazione di Bologna, mi fermo a rendere omaggio alle vittime innocenti di questa strage rileggendo i loro nomi”.

Quest’anno il percorso del corteo subirà qualche variazione. La cerimonia di commemorazione del 2 agosto avrà inizio dalle ore 9 in via Ugo Bassi con la partenza del corteo, che proseguirà poi su via Marconi, piazza dei Martiri, via Amendola, viale Pietramellara per raggiungere la Stazione centrale.

Alle ore 10 avrà inizio il momento commemorativo che si interromperà alle 10.25 per il triplice fischio del treno che indicherà l’ora precisa in cui 43 anni fa una bomba esplose nella sala d’aspetto di seconda classe. Nella strage morirono 85 persone e 200 rimasero ferite. Alla presenza delle autorità si osserverà un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strage e saranno deposte corone di fiori nella Sala d’attesa della stazione centrale (piazza Medaglie d’oro). A seguire sul primo binario, saranno deposte corone anche al cippo che ricorda il sacrificio del ferroviere Silver Sirotti, deceduto nella strage del treno Italicus. Alle 11 inoltre, dal primo binario della Stazione centrale partirà il treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro per ricordare le vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano.

Alle ore 11.15 nella chiesa di San Benedetto, via dell’Indipendenza 64, l’Arcivescovo di Bologna cardinale Matteo Zuppi celebrerà la santa messa. Infine alle 11.30, presso Cotabo (via Stalingrado 61) sarà deposta una corona anche al monumento in ricordo dei tassisti deceduti il 2 agosto 1980.