Il 27 luglio scorso, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 43 anni per maltrattamenti in famiglia. Nello specifico gli operatori del Commissariato di P.S. di San Giovanni in Persiceto sono intervenuti a seguito di richiesta di aiuto da parte della vittima, una donna italiana di circa 30 anni, che riferiva di essere stata aggredita in casa dal compagno.
Nel pomeriggio di domenica, infatti, l’uomo aveva fatto rientro a casa in stato alterato a seguito di uso di sostanze alcoliche, colpendo la compagna con uno schiaffo e facendola urtare contro un mobile; subito dopo la sua ira violenta si è riversata sulla madre e il padre di lei, che erano intervenuti a difesa della figlia. L’uomo ha colpito con schiaffi anche i genitori della compagna, minacciandoli di morte con un coltello. Il 43enne ha danneggiato, inoltre, arredi e oggetti in casa.
La lite è infine proseguita fino al secondo piano del palazzo dove, alla presenza di due vicine di casa, l’uomo ha iniziato ad attenuare la sua aggressività. Gli agenti arrivati sul posto hanno fermato l’uomo e hanno appurato che da circa 5 mesi la donna lamentava mancanze affettive da parte del compagno, susseguite da violenze sia verbali che fisiche. L’uomo, con cui aveva una relazione da circa un anno, aveva assunto comportamenti violenti sia nei confronti della compagna che, in particolar modo, nei confronti del padre di lei.
Gravato da numerose denunce e condanne per reati contro la persona e il patrimonio, l’uomo è stato tratto in arresto e attualmente si trova presso la locale Casa Circondariale “D’Amato”.