Il comune di San Benedetto Val di Sambro è tornato ad ospitare i campi realizzati dalla sezione di Bologna del CISV Italia APS, associazione senza scopo di lucro affiliata a CISV International che dal 3 luglio al 2 agosto ha organizzato due programmi educativi: uno Youth Meeting (campo internazionale) con circa 50 partecipanti di 12-13 anni provenienti dall’Italia e da Brasile, Canada, Ecuador, Francia, Germania, Grecia, Libano e USA; e successivamente un Impact, con circa 45 ragazzi di 14-15 anni, provenienti dalle sezioni CISV di Firenze, Gorizia, Milano, Modena, Napoli, Roma e Trento.

I ragazzi sono stati ospitati nel plesso scolastico di San Benedetto Val di Sambro, recentemente ristrutturato, che per l’occasione si è trasformato in un vero e proprio campo internazionale.

Abbiamo deciso di accogliere nuovamente e con soddisfazione questa iniziativa – spiega il sindaco Alessandro Santoni perché condividiamo la bontà di un progetto di educazione alla pace che si propone di far conoscere realtà diverse ai ragazzi, farli convivere assieme, ed insegnare loro ad essere liberi da pregiudizi, dalla paura del diverso e dagli stereotipi, e di conseguenza capaci di affrontare un mondo sempre più vasto e multiculturale. Senza contare che il modo migliore per sviluppare abilità linguistiche è proprio parlare con coetanei stranieri. E mai come in questo momento storico, un progetto di educazione alla pace è più adeguato. E così il nostro paese è stato invaso pacificamente da una cinquantina di ragazzi provenienti anche da oltreoceano”.

Il CISV è un’associazione di promozione sociale, indipendente ed apolitica, affiliata all’Unesco. Sorta nella seconda metà degli anni Quaranta per iniziativa della psicologa americana Doris Allen, promuove l’educazione alla pace. L’idea che spinge Allen a fondare l’associazione fu quella di organizzare, dopo la tragedia della seconda guerra mondiale, un campo estivo dove bambini di diverse nazioni potessero convergere e confrontarsi, per entrare sin dall’infanzia in contatto con diverse culture, conoscerle ed evitare così di ripetere gli errori che nel passato si erano trasformati in orrori.

Il primo campo si svolse a Cincinnati (Ohio – USA) nell’estate del 1950 e comprendeva undicenni provenienti da Austria, Inghilterra, Danimarca, Francia, Germania, Messico, Norvegia, Svezia e Stati Uniti d’America. Da allora l’associazione è cresciuta di anno in anno, arrivando ad operare oggi in oltre in oltre 200 città di 60 diversi stati.

Sono quasi 6.600 persone fra gli 11 ed i 99 anni che prendono parte ogni anno a programmi CISV nel mondo.

La Presidente della sezione CISV di Bologna Violetta Frasnedi, a nome di tutto il consiglio direttivo e dei soci, ha ringraziato il Comune di San Benedetto Val di Sambro e l’Istituto Comprensivo per l’ospitalità e il fondamentale supporto: “Il CISV si dà l’ambizioso obiettivo di formare individui capaci di diventare promotori e membri attivi di un mondo più pacifico e giusto. Crediamo fermamente che investire nell’interazione di ragazzi giovani e giovanissimi (abbiamo programmi internazionali dedicati ai ragazzi dagli 11 anni), con background culturali differenti, sia il modo migliore per diffondere l’educazione al confronto pacifico e al rispetto di punti di vista diversi. I nostri ragazzi, svolgendo attività divertenti e partecipative, sono stimolati a immaginare modi per la risoluzione dei conflitti e per la realizzazione di una società in cui i diritti umani, la giustizia sociale e l’ambiente siano rispettati. La realizzazione di questi programmi è possibile solo grazie al contributo di sostenitori e all’immenso impegno personale dei nostri volontari e degli sponsor partner, che consentono di contenere le quote di partecipazione per le famiglie, favorendo l’inclusività e la più ampia adesione, rendendo cruciale il sostegno di partner come voi per realizzare questi importanti progetti educativi”.

I ragazzi hanno inoltre avuto modo di presentarsi ed avere scambi con la comunità che li ospita, in occasione dei tradizionali mercatini serali del lunedì a San Benedetto.

A sostenere le varie iniziative – condividendo gli ideali e gli obiettivi del CISV – sono stati, oltre al Comune di San Benedetto Val di Sambro, la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Tità Srl, L’Operosa S.p.A. S.B., Granarolo Spa, Natura Sì, Cooperativa Edile Appennino, ECU di San Benedetto Val di Sambro e Dall’Antico Forno di Annalisa Lanzoni.