Nella mattinata di lunedì 18 agosto, la Squadra Mobile della Questura di Bologna ha tratto in arresto un cittadino algerino classe 1952, già sottoposto agli arresti domiciliari, presso un appartamento ACER, colto in flagranza di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’operazione è scaturita a seguito delle numerose segnalazioni dei residenti di via Agucchi, che lamentavano un continuo andirivieni sospetto nei pressi di un condominio, presso il quale l’uomo algerino stava scontando gli arresti domiciliari. Gli agenti, dopo appostamenti mirati, hanno seguito l’uomo fino a via Marzabotto, dove lo stesso è stato sorpreso a cedere dosi di cocaina a due distinti acquirenti.

La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire ulteriori dosi di cocaina, per un totale di circa 1,5 grammi divisi in involucri di plastica bianca termosaldati, oltre a 570 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita, e un telefono cellulare utilizzato per i contatti con i clienti. Nel corso della perquisizione domiciliare, invece, sono stati trovati tre bilancini di precisione.

Inoltre, nel corso del pomeriggio di ieri il personale del Commissariato Bolognina Pontevecchio, unitamente al personale del Reparto Prevenzione Crimine, ha eseguito, in via Ferrarese, un ordine di carcerazione a carico di un marocchino classe 1973.

Alle ore 20:45 circa, in via Tibaldi, l’equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine durante un controllo tra le auto in sosta, ha sequestrato un involucro contenente “hashish” del peso complessivo di gr 68,78.  Infine, gli Agenti della Volante del Commissariato Bolognina Pontevecchio, alle ore 3 circa nei pressi di via di Vincenzo hanno notato un uomo marocchino con un comportamento sospetto. Lo stesso a bordo di una bicicletta ha tentato di allontanarsi in direzione di via Matteotti e una volta fermato dagli Operatori l’uomo ha tentato di occultare un borsello al di sotto di una autovettura in sosta: all’interno dello stesso sono stati rinvenuti 3 smartphone, ritenuti di illecita provenienza. L’uomo pregiudicato, classe 2001, è stato deferito, pertanto, in stato di libertà, per ricettazione e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.

Nella giornata di mercoledì 13 agosto, il personale della IV sezione della Squadra Mobile, durante un’attività di osservazione all’esterno di uno stabile occupato in via Bignardi, ha assistito a una cessione di marijuana a due clienti italiani. Scattato l’intervento, con il supporto del Reparto Mobile e delle unità cinofile antidroga, gli agenti hanno fatto irruzione nello stabile, abitato da una decina di persone già note per occupazione abusiva. La perquisizione, condotta anche con l’ausilio delle unità cinofile della Polizia Locale, ha permesso di rinvenire 172 grammi di marijuana e 114 grammi di hashish, oltre a materiale per il confezionamento. Dall’osservazione esterna erano stati individuati due spacciatori, entrambi italiani, classe 1982 e 1984, con precedenti e condanne specifiche, che sono stati denunciati a piede libero per detenzione di sostanze stupefacenti.

La Questura di Bologna ha anche predisposto nella giornata odierna controlli da parte del personale di Polizia Amministrativa e sociale ad attività ritenute sospette.