Un episodio di smarrimento che avrebbe potuto generare ancora più allarme e angoscia si è concluso con un lieto fine grazie alla collaborazione tra cittadini, la Polizia Locale di Modena e il personale del Museo Ferrari di Maranello.
Tutto è iniziato intorno alle 13 di ieri lunedì 25 agosto quando una cittadina si è presentata al Comando di via Galilei accompagnando un uomo di 78 anni, trovato poco prima in evidente stato confusionale. L’uomo, di nazionalità francese, non riusciva a orientarsi e, anche a causa della barriera linguistica, non era stato possibile interagire con lui, né risalire immediatamente a eventuali contatti utili.
Gli agenti della Polizia Locale hanno cercato di aiutarlo, ma il cellulare in suo possesso non era funzionante per effettuare chiamate e i tentativi di individuare numeri utili si sono rivelati infruttuosi. Tra i documenti in possesso dell’uomo, è tuttavia emerso un contratto di viaggio organizzato nel suo Paese che riportava le tappe della giornata. Tra queste figurava appunto la Galleria Ferrari di Maranello, con visita prevista nel primo pomeriggio.
Contattata la biglietteria del museo, si è avuto riscontro che proprio in quelle ore – alle 15 – era atteso un gruppo di visitatori francesi per una visita guidata. Da lì si è dipanato il filo che ha permesso di ricostruire l’intera vicenda: grazie alla disponibilità del personale del museo è stato rintracciato il referente del gruppo, il quale ha preso subito contatto con la Sala operativa della Polizia Locale.
Poco più di due ore e mezza dopo l’inizio della vicenda, alle 15.40, l’anziano è stato finalmente raggiunto dalla moglie, visibilmente sollevata e grata per l’assistenza ricevuta.