Ha preso servizio ieri presso la Tenenza dei Carabinieri di Scandiano il nuovo comandante, Tenente Felice Meo. L’Ufficiale subentra al Tenente Valerio Scatoletti, trasferito al comando della Compagnia di Castelmassa, in provincia di Rovigo. Il Tenente Meo, 46 anni, originario della provincia di Napoli, arriva dal Piemonte, dove ha ricoperto l’incarico di comandante della Tenenza di Ciriè.

Il suo avvicendamento con il Tenente Scatoletti è stato disposto dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri di Roma. Con ventotto anni di servizio alle spalle, Meo porta con sé una lunga carriera iniziata dalla gavetta. Nato a Nola, in provincia di Napoli, e laureato in Scienze Giuridiche, è entrato nell’Arma subito dopo il liceo come carabiniere semplice. La sua prima destinazione è stata la Sicilia, tra Palermo e Catania. Successivamente, dopo aver superato il concorso da Maresciallo, ha prestato servizio per un anno in Sardegna, in Barbagia. Da qui si è poi trasferito in Val Venosta, dove per sette anni ha comandato la Stazione di Passo Resia. Per tredici anni ha operato nel Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) di Parma, occupandosi della filiera alimentare e della tracciabilità degli alimenti. In questo ruolo ha svolto anche attività di ispettore antidoping, seguendo competizioni sportive in Emilia-Romagna sia a livello dilettantistico che professionistico, dal ciclismo al podismo, dal nuoto ad altre discipline. Nel settembre 2023, dopo due anni di formazione alla Scuola Ufficiali di Roma, ha assunto il comando della Tenenza di Ciriè, da cui proviene per essere ora assegnato alla Tenenza di Scandiano. Durante l’attività svolta il tenente Felice Meo ha ottenuto apprezzamenti ed espressioni elogiative dai superiori gerarchici per i risultati ottenuti.

Il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Reggio Emilia, Colonnello Orlando Hiromi Narducci, ha espresso parole di stima e riconoscenza al Tenente Valerio Scatoletti per la «proficua e competente collaborazione professionale garantita a ogni livello, per l’incondizionato impegno profuso nell’espletamento del proprio servizio e per il senso di umanità dimostrato nel corso di questo biennio», rivolgendo al contempo un sincero augurio di successo per il nuovo incarico. Contestualmente, il Colonnello Narducci ha accolto il Tenente Felice Meo, sottolineandone «il grande bagaglio professionale ed esperienziale, segno di continuità con il suo predecessore e testimonianza della particolare attenzione che l’Arma dei Carabinieri ha per questa provincia, ove la prevenzione e il contrasto alla criminalità comune e organizzata richiede ufficiali con competenze specifiche e doti umane e professionali altissime». «A lui – ha commentato il Col. Narducci – l’augurio di un buon lavoro, nella certezza che potrò contare su un valido collaboratore per fronteggiare le sfide quotidiane, qualificare le attività su un territorio importante quale quello del comprensorio ceramico ma, soprattutto, svolgere insieme a tutti i carabinieri reggiani quella insostituibile funzione di rassicurazione sociale delle comunità, la cui sicurezza è prioritariamente affidata all’Arma con le sue Stazioni Carabinieri».