Il 12 e 13 settembre 2025 a Mirandola si svolge la prima edizione del Campionato Italiano di Pallavolo dei Vigili del Fuoco, organizzato dal Comando Provinciale VVF di Modena e intitolato a Francesco “Cisco” Egidi, leggenda della pallavolo modenese.
La manifestazione avrà luogo tra il Palazzetto dello Sport Simoncelli e la Palestra Bonatti e vedrà scendere in campo le rappresentative dei Vigili del Fuoco in servizio provenienti da tutta Italia: Emilia-Romagna, Piemonte, Liguria, Sardegna, Molise, Veneto e Trentino-Alto Adige.

Un’occasione che non celebra soltanto la passione per la pallavolo, ma anche lo spirito di squadra, il senso del dovere e il legame profondo che i Vigili del Fuoco rappresentano per il territorio di Mirandola e per l’intero Paese.

MEMORIAL: Francesco ‘Cisco’ Egidi, decano degli allenatori e dirigenti modenesi, giocatore dotato di grande talento e punta di diamante di Minelli e Faenza negli anni Settanta. Nato pallavolisticamente ad Ascoli Piceno sua città natale, poi trasferitosi alla Spem di Faenza nelle giovanili esordì in serie A nel 1970, allenato da Mauro Mescoli.
Il passaggio a Modena avviene nel 1971 alla Minelli in serie A1. Rimasto con la Minelli fino alla chiusura della storica società geminiana nel 1975, torna poi a Faenza. In base alle esigenze ha accettato di fare lo schiacciatore, il centrale, anche il palleggiatore al bisogno, sapeva districarsi anche in quel ruolo. Egidi gioca di nuovo a Faenza, appunto, Cesenatico e Chieti. Giocatore di altri tempi, capace di fare tutto, grande saltatore e grande spirito per generosità in campo, ha contato anche 60 presenze con la Nazionale Juniores, 11 con la Nazionale maggiore.

La base dai tempi della Minelli rimane a Modena, perché Egidi lavora in Provincia e poi all’amministrazione dei Vigili del Fuoco dove inizia il suo percorso di costruzione del Gruppo Sportivo Menegola: all’inizio Egidi fa tutto, dirigente, allenatore e giocatore, e costruisce dal niente un gruppo con squadre di vertice per la C Nazionale sia maschile che femminile. Diventa così il catalizzatore di centinaia di giovani che tra anni Ottanta, Novanta e parzialmente Duemila diventano una base incredibile per il movimento pallavolistico modenese, portando anche i giovani in giro per l’Europa.

Continua poi l’attività da dirigente anche all’Audax Casinalbo, a Villanova e in varie altre realtà modenesi fino a pochi anni fa. Dopo una lunga malattia il 23 febbraio 2024 ci lascia.