immagine d’archivio – Comune di Reggio Emilia

Con una lettera inviata l’11 settembre scorso, l’azienda Inalca Spa ha risposto alle richieste dell’amministrazione comunale riconoscendo formalmente di aver avviato una ricognizione puntuale della parte recentemente dissequestrata dello stabilimento di via Due Canali, andato distrutto in seguito all’incendio del febbraio scorso. Ciò al fine, si legge nella missiva, di “verificare se effettivamente esistano all’interno dell’area cause di possibili rischi per la salute pubblica“. Verifiche di cui si avranno le risultanze entro le prossime due settimane.

Si tratta – afferma l’assessora Carlotta Bonvicini – di un primo riscontro positivo, che riconosce la fondatezza delle nostre richieste e che rappresenta il frutto di un’interlocuzione portata avanti senza sosta fin dal momento dell’incendio, che ha interessato tutti i soggetti coinvolti”.

A tutela della salute pubblica e dell’ambiente, l’amministrazione comunale, in base all’ordinanza contingibile e urgente già emessa, aveva infatti prescritto all’azienda conduttrice dell’impianto, Inalca Spa, di rimuovere e smaltire i materiali contenenti amianto e i sottoprodotti di origine animale ancora presenti nelle aree, compresa quella recentemente dissequestrata.

Parallelamente, l’amministrazione ha interessato l’azienda che detiene la titolarità del contratto di leasing dell’area, ossia Sirio Srl, con la quale Inalca aveva sottoscritto un contratto di affitto.

Nei giorni scorsi Sirio ha risposto al Comune comunicando che procederà al monitoraggio e alla mappatura dell’insieme dell’area al fine di individuare puntualmente le azioni necessarie a completare la messa in sicurezza di tutti gli impianti.

“Anche con Sirio srl – ha spiegato l’assessora – abbiamo contatti quotidiani per la parte di loro competenza, che non riguarda però lo smaltimento di materiale deperibile rimasto all’interno del sito, ma eventuali interventi sulla parte di impianto non direttamente oggetto dell’incendio”.

“Le conseguenze di questo pesantissimo incendio – ha detto il Sindaco Massari – sono gestite dall’amministrazione comunale con puntualità e attenzione, con l’obiettivo primario di tutelare la salute pubblica di cittadine e cittadini che vivono in quella zona e in tutta la città”.