
Un momento unico per ascoltare, emozionarsi e vivere i tanti luoghi del Quartiere Tempio che, nei quattro giorni della manifestazione, aprono le porte delle loro attività per accogliere le iniziative in programma: ancora una volta il pubblico ha confermato l’apprezzamento per il Festival della Fiaba. Unico nel suo genere in Italia perché pensato per un pubblico esclusivamente adulto, l’appuntamento ha visto protagonista l'”Incanto d’amore” per la sua dodicesima edizione che è andata tutta esaurita con oltre 600 presenze.
Ed è “Piacere” il tema scelto per la prossima edizione del Festival, la tredicesima, che si svolgerà a settembre 2026 sempre nel quartiere adiacente al Museo casa Enzo Ferrari vicino al centro storico di Modena.
“Anche quest’anno abbiamo avuto un’edizione con un ascolto, in particolare delle Fiabe, molto partecipato – commenta Nicoletta Giberti, Direttrice Artistica del Festival della Fiaba – Tante iniziative hanno registrato il tutto esaurito, riempiendo gli spazi del quartiere con narrazioni, musica, conferenze e momenti conviviali. Dopo aver indagato temi così potenti e profondi come “Anima” e “Incanto d’amore”, per la prossima edizione – la tredicesima – che porta il numero di un arcano molto potente, è emersa la necessità di ritrovare anche il “Piacere”. “Edonè” nella mitologia greca era la dea dalla straordinaria bellezza figlia di Eros e Psiche e non vediamo l’ora di declinarla in tutti i suoi tanti aspetti”.
Il Festival della Fiaba nasce da un progetto di Nicoletta Giberti che, da anni, guida il pubblico in un viaggio profondo volto all’incontro di sé e all’attivazione dell’arte della condivisione attraverso i linguaggi eterogenei del genere “Fiaba”. Tra gli altri ha collaborato con importanti figure del panorama artistico internazionale come Enrique Vargas, Danio Manfredini, Sonia Abaunza Galvis, Stefano Vercelli e Chiara Guidi. Il Festival gode del patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Comune di Modena, oltre che dell’Università di Bologna, Dipartimento di Scienze dell’Educazione.