Al via nei giorni scorsi il cantiere per la sistemazione idraulica del letto del rio Blogna che confluisce nel torrente Setta, nella parte urbana sud di Vado, frazione di Monzuno. Si tratta di un breve corso d’acqua naturale di competenza regionale, ma il cui corso di sviluppa in acuta pendenza. Gli eventi alluvionali del maggio 2023 avevano causato l’esondazioni del Blogna che ha coinvolto abitazioni limitrofe, oltre ad erosione spondale e danni alle opere idrauliche esistenti. Successivamente, le alluvioni dell’autunno 2024 hanno peggiorato drasticamente le condizioni del letto del rio, soprattutto nell’area di confluenza nel orrente Setta.
Come spiega l’ing. Enrico T. ALESSANDRA, direttore dell’area progettazione e direzione lavori montagna della Bonifica Renana: “Si tratta di un intervento di messa in sicurezza che interessa 375 metri lineari del Blogna, dalla porzione a monte del ponte della S.P. Val di Setta, fino a valle del ponte sulla Provinciale. In quest’ultima parte, il letto del rio rientra in zona urbana e si trova confinato dai muri delle aree cortilive dei fabbricati residenziali circostanti. Attualmente l’alveo risulta occupato anche da manufatti della rete fognaria che riducono la sezione idraulica del corso d’acqua. Manufatti che il gestore della fognatura comunale intende a spostare fuori dal rio. Pertanto il cantiere della Bonifica Renana si coordinerà con l’attività di Hera per la demolizione della fognatura in alveo e la sua delocalizzazione. Salvo cause di forza maggiore, l’intervento consortile si concluderà entro l’anno in corso”.
Il letto del Blogna verrà riprofilato, le sponde erose sistemate così come le difese spondali. A monte della Strada Provinciale, per 52 metri in destra, è prevista la protezione con scogliera in massi ciclopici, con adiacente pista di accesso stabile per la futura manutenzione delle opere idrauliche situate a monte della zona urbana. A valle del ponte della S.P. 325, per 120 metri si procederà al risezionamento dell’alveo ed alla posa di nuove difese spondali, in cemento rivestito di pietrame. Anche il letto del rio, a valle del ponte, verrà rinforzato con materiale lapideo per limitare l’erosione. Al termine del tratto canalizzato del Blogna, si stabilizzerà sia la sponda che la briglia naturale venutasi a creare dopo l’ultima alluvione. Anche per le opere a valle è prevista la realizzazione di una pista stabile per l’accesso futuro agli interventi.
Valentina BORGHI, presidente del Consorzio, specifica che “Quest’opera è uno dei dieci interventi straordinari in Appennino, finanziati dalla Struttura Commissariale per la ricostruzione post alluvione, la cui progettazione e attuazione è affidata alla Bonifica Renana, in accordo con le amministrazioni locali. L’intervento in esame è stato intrapreso a tutela dell’abitato di Vado e comporta un investimento complessivo di 633mila euro. Nel 2025, nell’area collinare e montana del nostro comprensorio collinare e montano, il Consorzio sta realizzando lavori di contrasto al dissesto idrogeologico per oltre 8,5 milioni di euro e sta progettando ulteriori investimenti per 2,2 milioni di euro”.