Il Comune di Campogalliano aderisce alla Settimana Europea della Mobilità, la campagna di sensibilizzazione promossa dalla Commissione Europea sulla mobilità urbana sostenibile. Un’iniziativa di respiro europeo, che intende promuovere un cambio di passo in termini di mobilità attiva, trasporto pubblico e soluzioni di trasporto a impatto zero.

Il tema annuale dell’edizione 2025 della Settimana Europea della Mobilità è “Mobilità per tutti” e Campogalliano ha accolto la sfida con una serie di proposte rivolte alla comunità. Lo scorso 15 settembre è stato lanciato il questionario, realizzato dall’agenzia Aiforia nell’ambito del progetto “Campogalliano si muove – Spazio alle persone” e rivolto alla cittadinanza, per raccogliere opinioni e informazioni utili a sviluppare un nuovo piano di mobilità, che prevede il miglioramento degli spostamenti all’interno del territorio di Campogalliano, in particolar modo in centro, tra il centro e le frazioni e i percorsi casa-scuola. Il questionario, disponibile sul sito istituzionale del Comune, è la seconda tappa del percorso verso una nuova mobilità, dopo gli incontri con le imprese, le associazioni e gli altri stakeholders avvenuti la scorsa settimana.

L’adesione all’iniziativa si concretizza anche nella promozione della Ciclofficina, il laboratorio di Villa Bi dove i ragazzi imparano a prendersi cura delle loro biciclette in modo autonomo, e culminerà domenica 21 settembre nella chiusura alle auto di un tratto di via Madonna, dall’incrocio di via Magnagallo Ovest e via Carandini, dalle 9 alle 13.

“L’idea è di riproporre il progetto ‘Bici in comune’ e dare nuova centralità ai cittadini che privilegiano la mobilità leggera – spiega l’Assessore alla Mobilità del Comune di Campogalliano Filippo Petacchi –. In questo ambito stiamo mettendo grande impegno, come dimostrano le azioni portate avanti nel progetto ‘Campogalliano si muove’, e per questo abbiamo aderito con convinzione alla Settimana della Mobilità. Tante piccole azioni concrete possono portare a un grande cambiamento, con ricadute positive sull’ambiente e sul benessere delle persone”.